Storia del Basket Catanese per società
Virtus Catania Basket
La squadra del Leonardo da Vinci è stata fondata nel 1969. Dopo aver svolto solo attività giovanile, comincia a giocare in Promozione nel 1972, rilevando l'attività maschile dell'Ultimoda, erede a sua volta del CUS. Dal 1975 al 1994 svolge attività giovanile, poi inizia una scalata che la porta in C1 nel 2000 (e cambio di denominazione in Basket Club Catania) e in B2 nel 2003 (Virtus Catania Basket). Cede il titolo a Bisceglie nel 2007, prosegue con l'attività giovanile.

Le formazioni

La storia

1969: fondazione del Leonardo da Vinci.
1969-1972: Leonardo da Vinci nelle giovanili.
1972-1973: Leonardo da Vinci in Promozione.
Carbone, Cardillo, Dal Bello, Floridia, Gambadoro, Gangemi, Laneri, Palmeri, Panebianco, Santini, O. Torrisi, S. Torrisi, Viola. All.: Di Maria.
1973-1974: Leonardo da Vinci in Promozione.
Carbone, Cardillo, Carini, Floridia, Gambadoro, Gangemi, Giuffrida, Laneri, Panebianco, Viola. All.: Di Maria.
1974-1975: Leonardo da Vinci 1° in Promozione.
Carbone, Cardillo, Carini, Floridia, Gambadoro, Giuffrida, Laneri, Panebianco, Viola. All.: Di Maria.

1994-1995: Leonardo da Vinci 1° in Serie D.
1995-1996: Leonardo da Vinci 3° in Serie C2.
Anastasi, Arcidiacono, Corbi, Di Paola, La Piana, Manzoni, Marino, Piazza, Taormina. All.: Laneri.
1996-1997: Leonardo da Vinci 3° in Serie C2.
Arcidiacono, Caselli, Corbi, Di Masi, Dinicola, Mangano, Marino, Pappalardo, Piazza, Taormina. All.: Laneri.
1997-1998: Kronos-Leonardo da Vinci 3° in Serie C2.
Arcidiacono, Caselli, Corbi, Di Bella, Di Masi, Dinicola, Gabrielli, Mangano, Manzoni, Marino, Spina, Taormina, Ventura. All.: Laneri.
1998-1999: Kronos-Leonardo da Vinci 1° in Serie C2.
Arcidiacono, Caselli, Corbi, Di Masi, Di Mauro, Dinicola, Falletta, Mangano, Molina, Scuderi, Sparti, Spina. All.: Cassisi.
1999-2000: Kronos-Leonardo da Vinci 1° in Serie C2.
Caselli, Coppolino, Di Masi, Falletta, Mangano, Marino, Marletta, Sparti, Spina, Taormina, Urso. All.: Laneri.
2000-2001: Hoyama-Basket Club 9° in Serie C1.
Arcidiacono, Caselli, Coppolino, Del Vecchio, Di Masi, Furfaro, Marino, Marletta, Provenzano, Taormina, Urso, Zambellis. All.: Laneri.
2001-2002: Hoyama-Basket Club 5° in Serie C1.
Arigliano, Boccaccini, Bortoletto, Caselli, Cohen, Coppolino, Furfaro, Grasso, La Rosa, Lonatica, Lucarelli, Marletta, Mermolia, Provenzano, Urso. All: Laneri.
2002-2003: Hoyama-Basket Club 4° in Serie C1.
Alunni, Arigliano, Boccaccini, Bortoletto, Cali, Cohen, Colendi, Ganci, Grasso, Lonatica, Lucarelli, Marletta, Puzzer, Russo, Vasile. All: Laneri.
2003-2004: Hoyama-Virtus 8° in Serie B2.
Babetto, Bianchini, Boccaccini, Cattani, Cantone, Consoli, Dacic, Da Ponte, Lucarelli, Maggio, Maran, Marletta, Mazzerbo, Passerelli, Pulvirenti, Vasile. All: Laneri.
2004-2005: Hoyama-Virtus 13° in Serie B2.
Babetto, Bellina, Bianchini, Cantone, Carrichiello, Catotti, Consoli, Da Ponte, Famà, Maran, Marletta, Passerelli, Riva, A. Saccà, R. Saccà, Sortino, Tartaglia. All: Genovese.
2005-2006: Hoyama-Virtus 12° in Serie B2.
Babetto, Catotti, Consoli, Famà, Gottini, Grasso, Livera, Maran, Marletta, Marzo, Riva, A. Saccà, R. Saccà, Sortino. All: Genovese.
2006-2007: Virtus 12° in Serie B2.
Catotti, Consoli, Djegre, Gottini, Grasso, Livera, Marletta, Marzo, Riva, Rolando, A. Saccà, R. Saccà, Sortino. All: Anselmo, poi Famoso, poi Morelli.

La Virtus Catania è al terzo anno consecutivo di serie B, ma i primi passi di quella che adesso è la Virtus (il nome nasce nell'estate del 2003 dopo la fusione col Nuovo Palermo Basket), sono iniziati ben 34 anni fa. La storia della Virtus Catania (figlia della Polisportiva Leonardo da Vinci) ebbe inizio nel 1969, quando il Leonardo mise in campo la sua prima squadra.

Nel team leonardiano hanno giocato anche Giuseppe Laneri (coach della prima squadra dal 1994, se si eccettua la parentesi al Cus con cui ha ottenuto la promozione in B2 nel 1999, e ora anche general manager) e Francesco Bonforte (attuale dirigente responsabile). La scalata alle categorie nazionali è partita dieci anni fa dalla serie D. Nel 1995, il Leonardo, ottiene la promozione in C2. Negli anni successivi, i leonardiani sono sempre protagonisti: terzi nel 1996, nel 1997 e nel 1998, nella stagione 1998/99 sfiorano la promozione perdendo in finale col Don Bosco Sant'Agata di Militello. L'appuntamento con la C1 è però rinviato di un solo anno. Il torneo 1999/2000 inizia con una sconfitta, ma poi la squadra apre una serie utile che dura dall'ottobre del 1999 al giugno del 2000. A sconfiggerla è il Gravina, nella gara 2 della finale play off; poi, un vibrante finale di gara 3 consegna ai rossazzurri la prima partecipazione ad un torneo nazionale. È stato questo un anno importante anche sotto l'aspetto della comunicazione. Oltre alle telecronache delle partite interne, proprio nel 2000 nasce il giornalino "Cuore Rossazzurro" (allora si chiamava "KronoStoria" in omaggio allo sponsor, ndr) che ogni qual volta la squadra si esibisce in casa, viene distribuito ai tifosi sugli spalti. Nuccia Caracciolo Ragusa, già dirigente della società dal 1998, diventa presidente nell'ottobre del 2000 e la squadra, approdata nelle categorie nazionali, cambia denominazione, recide definitivamente il legame col Leonardo da Vinci e diventa "Catania Basket Club"; "Hoyama Computer" è il nuovo sponsor principale. Al termine della prima stagione in C1 giunge un importante nono posto. La seconda stagione di C1 (2001/2002) è quella della definitiva consacrazione a livello provinciale: l'"Hoyama" supera il Cus, diventa la squadra più importante di Catania e sfiora la promozione perdendo all'ultimo minuto la gara 3 della finale con Salerno. L'anno sportivo 2002/3, caratterizzato dai molti infortuni, non è stato dei migliori, con l'eliminazione ai quarti dei play off contro Vittoria, ma la cocente delusione ha dato senz'altro la spinta alla dirigenza per buttarsi a capofitto nella trattativa con Palermo ed è giunto il titolo di serie B che è stato poi difeso benissimo. Nel 2003/4, infatti, la squadra ha raggiunto i play off promozione ed è stata eliminata da quel Matera che ha centrato il salto di categoria; nella stagione scorsa, caratterizzata da una sequenza interminabile di infortuni, la Virtus, affidata per il primo anno a Giacomo Genovese, ha comunque raggiunto, dopo il primo turno dei play out, una salvezza tranquilla.

Sito ufficiale della Virtus Catania Basket

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