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1970-1971: Sport Club Catania 1° in Serie D
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Marco
Mannisi, presidente Santi Puglisi, allenatore, 1940.
Vincenzo
Bellini. |
Lo Sport Club parte con i favori del pronostico. Su La Sicilia appare un articolo sui miglioramenti della squadra rispetto alle stagioni precedenti: «Sensi e compagni addirittura hanno incontrato, impegnandole severamente formazioni della serie cadetta ed hanno suscitato ammirazione su tutti i campi. Merito di tutto ciò va all'allenatore Puglisi che nel giro di un paio d'anni ha dato una chiara fisionomia ed un assetto tecnico notevole a quella che prima era la solita squadra di gente "sbandata". Per lo Sport Club questo è stato il terzo anno consecutivo che disputa la D ed ogni anno sono stati ottenuti risultati sempre più positivi. La squadra che quest'anno si appresta a scendere in campo è certamente la più giovane del torneo, infatti l'età media è di 18 anni e ci sono in squadra addirittura due quindicenni, Borzì che è alto m. 1.90 e Cosentino di m. 1.89.» Sull'organico, Vittorio Corona commenta in occasione dell'ultima gara contro il Catanzaro: «Lo Sport Club ha degli uomini-base di notevole livello, che giocano un basket a tratti davvero pregevole e che sono in grado di ben figuare anche in serie C. Gli altri, quelli della panchina, a dire il vero sono un po' più deboli dei compagni.» Santi Puglisi contribuì a far crescere tanti ragazzi catanesi, tra i quali Strazzeri, Vitale, Cosentino, Famoso e Cassisi. Dopo un precampionato positivo e partito con la vittoria nel torneo di Comiso, la squadra effettivamente domina e vince il girone di Serie D. I granata perdono appena due gare nell'arco dell'intera stagione regolare, così come l'Intercontinentale di Messina. Si rende quindi necessario uno spareggio, disputato a Palermo il 30 maggio. La partita è ben giocata da entrambe le squadre, ma le prestazioni di Orazio Strazzeri, «il solito instancabile ed impareggiabile condottiero della pattuglia catanese», e di Pippo Famoso, «concentrato e preciso come non mai», consentono la vittoria alla squadra di Santi Puglisi. |
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