1948-1949 - la stagione maschile a Catania
 

«La pallacanestro che un giorno diede a Catania tante soddisfazioni, è oggi in crisi, abbandonata, diremmo quasi ignorata». Non si usano giri di parole sui giornali per presentare la ripresa delle attività alla fine del 1948, tanto che Placido Aricò, presidente del comitato provinciale, va a perorare la causa a Trieste nel congresso nazionale della FIP.

Eppure il CUS Catania si iscrive alla Serie C con grandi ambizioni, vince il suo gironcino e si qualifica per le semifinali interregionali, venendo estromesso dalle finali solo dopo la partita contro Napoli, che dà avvio a un'infinita polemica tra il comitato provinciale e regionale della FIP e la commissione tecnica federale, che si risolve in un nulla di fatto. È presente anche ai CNU di Firenze.

Il campionato studentesco di pallacanestro CSI si conclude con la vittoria del Liceo Spedalieri (2º Liceo scientifico di Acireale, 3º Istituto Industriale, 4º Gemmellaro, 5º Cutelli, 6º Scientifico di Catania e 7º De Felice). A marzo si disputano al Lucchesi Palli le finali regionali juniores, ci sono tra le altre il CSI e lo stesso Spedalieri.

La formazione del CUS Catania: Fragalà, Lajacona, Lanza, Lo Presti, Lucci, C. Mangano, G. Mangano, Marletta, Mineo, Tutino, Ventura.

Vedi la storia maschile e quella femminile.