La "Coppa Città di Catania"

1ª Stella Rossa Belgrado: Boric, Gec, Prelevic, Baraga, Stratonovic, Krstic, Iovanovic, Otasevic, Godjic, Kalusevic.
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2ª Cestistica Bologna: Gasparini, Buganza, Nannetti, Manzati, Faccioli, Bartoli, Papucci, Bradamante, Balducci, Fantuzzi.
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3ª PUC Parigi: Brinard, Conort, M. Cator, Dufresne, J. Cator, Benzi, Masson, Didier, Houillet, Hernandez, Detachet.
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4ª Sicilia Orientale: Cobelli, Pausich, Di Stefano, Puglisi, Fradella, Saltalamacchia, Rigano, De Luca, Silipigni, Morasca, Montanini, Licciardello.

Nel luglio 1955, il comitato provinciale della F.I.P. annuncia l'organizzazione della prima edizione di un nuovo trofeo internazionale. L'occasione è propizia per fornire il nuovo campo di Cibali di tribune in tubi innocenti e dell'illuminazione, perché il torneo si svolge in notturna. Vengono invitate la Cestistica Bologna (in cui gioca la nazionale Bradamante), il Paris Université Club (campione di Francia '54) e la Stella Rossa Belgrado (campione di Jugoslavia in carica); a rappresentare la Sicilia, una selezione di giocatrici messinesi e catanesi (presenti le etnee Montanini e Licciardello). La Prelevic, capitana delle jugoslave, sostiene che il caldo non fa rendere al meglio, ma annuncia: «Vogliamo vincere, abbiamo notato che la coppa messa in palio è molto bella»; «Il nostro obiettivo principale è quello di riuscire a superare la Stella Rossa» le risponde la Brinard, capitana delle francesi.

Il 30 agosto si giocano Cestistica-PUC 38-36 (la pivot Jacqueline Cator porta in vantaggio le parigine, rimontate sul finale da Balducci) e Stella Rossa-Sicilia Orientale 56-37 (partita caotica e con una grande differenza tecnica). La finalina è PUC-Sicilia Or. 61-43 (non basta un grande primo tempo della Pausich, nella ripresa rimonta e domina il PUC), la finale Stella Rossa-Cestistica 41-31 (le jugoslave hanno dominato per tecnica e velocità, con Kalusevic in mostra).

2ª Maurolico Messina.
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3ª Spartak Praga.
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4ª Montferrandaise.

In agosto si disputa il 2° torneo Città di Catania di pallacanestro femminile. Si tratta di un girone all'italiana che richiama poco pubblico (meno di mille spettatori in tre giorni, dal 24 al 26 agosto): lo vince la Stella Rossa Belgrado, davanti a Maurolico Messina, Spartak Praga e Montferrandaise.

2ª Jugoslavia: Braikovic, Simonovic, Marojevic, Cvetkovic, Plecas, Tvrdic, Cosic, Solman, Pazman, Zorga, Skansi.
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3ª Bulgaria: Mikhajlov, Baytchev, Pansov, Krastev, Kanev, Guenev, Savov, Branzov, Dimitrov, Khristov.
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4ª Romania: Cernea, Nosievisi, Savu, Jekely, Albu, Dimancea, Birsan, Popescu, Tarau, Diaconescu, Demina.

Nell'estate 1967 si organizza un'altra Coppa Città di Catania, ma di tutt'altro tipo. Questa volta, al PalaSpedini, sono invitate le squadre delle Nazionali maschili d'Italia, Bulgaria, Jugoslavia e Romania, per un evento senza precedenti. Si tratta di un piccolo girone all'italiana, disputato su tre giorni.

L'Italia vince 73-63 sulla Bulgaria, la Jugoslavia 86-77 sulla Romania; poi l'Italia batte la Romania per 73-65 e alla fine vincono gli azzurri di Nello Paratore per 53-47 sugli slavi e conquistano il trofeo, bissando la Coppa Lo Forte conquistata a Messina.

Si tratta di un torneo preparatorio in vista dei Giochi del Mediterraneo.

2ª CSTL Catania.
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3ª San Luigi Acireale.
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4ª Team 79 Piazza Armerina.

Con poca fantasia e meno memoria storica, nel 1995 viene organizzato il 1° Trofeo Città di Catania, organizzato dalla provincia. Vi partecipano quattro squadre siciliane di A2 e B.

Vince in finale la Cestistica Ragusa per 60-49 sulla CSTL Catania. Al terzo posto si classifica il San Luigi Acireale, che vince per 57-47 sul Team 79 Piazza Armerina.