1960-1961: Grifone Catania 7° in Serie A

Alberto Di Blasi, presidente, 1928.
Angelo Casabianca, dirigente, 1925.

Amerigo Penzo, allenatore, 1910.

Stefano Aloisi.
Ciccio Asero.
Armando Barbera, guardia 1941.
Fabio Bezoari.
Tonio Cacciola.
Attilio Colajanni.
Bruno Cosentino.
Giuseppe Cutugno.
Turi Finocchiaro.
Filippo Iannizzotto.
Pippo Lombardo, guardia, 1937.
Carlo Marino.
Antonio Peluso.
Zezè Peluso.
Ettore Pinto.
Santi Puglisi, guardia, 1940.
Gigio Rinaldi ©.
Romano.
Ugo Spanò.
Totò Trovato, ala piccola, 1940.
Turi Tumino.

In estate, la società rischia di non iscriversi per problemi finanziari, sanati dall’intervento del comune. La rosa è confermata, ma parte Vittorio Guarnotta e nessuno assume l’incarico di allenatore. Dopo due disastrose giornate, il 12 dicembre la crisi economica esplode nuovamente e il consiglio direttivo minaccia di ritirare la squadra a meno che gli enti pubblici non l'aiutino. Ignazio Marcoccio, delegato del CONI, riesce a smuovere la situazione coinvolgendo il sindaco Salvatore Papale, che promette i fondi necessari. Sono però i dirigenti a dover anticipare ancora le somme.

Durante la sosta natalizia, ritorna in panchina Amerigo Penzo. Neanche il suo avvento dà la scossa, lo stato di forma è pessimo e a ben poco valgono le attenuanti di aver incontrato le squadre più forti nelle prime tre giornate. La prima vittoria è l'affermazione sul Messina, ex capolista, in un derby concluso con l'aggressione dei giocatori Isola e Cintioli e dell'allenatore Garano all'arbitro Tieri di Napoli. Il risultato è tuttavia effimero, poiché arrivano in sequenza gli stop contro Benevento e Bari (con una coda di squalifiche) e Roseto, dove la squadra si presenta con vari juniores.

A Reggio Calabria contro il Teramo si dimostra un certo miglioramento e così, al rientro al Cibali, i catanesi conquistano la seconda vittoria, contro il Brindisi. L’ambiente si risolleva e Sergio Magrì addirittura arriva a pensare che la Grifone possa «figurare degnamente nelle prime posizioni della graduatoria: al contrario, invece, deve ancora lottare aspramente per non retrocedere nella serie inferiore.». Si potrebbe lasciare il Benevento alle spalle, ma a Messina arriva una batosta e nello scontro diretto i sanniti rimontano e vincono. La truppa di Penzo sembra doversi rassegnare alla retrocessione, perché un punto di distacco è incolmabile. Eppure, all'ultimo turno la Grifone batte di quasi trenta punti la Fides Roseto, già salva: si disputa quindi lo spareggio a Catanzaro, dove Rinaldi e compagni vincono per 50-37 conservando la serie cadetta.

Girone d'andata

TERAMO-CATANIA 89-36
1. giornata, 4 dicembre 1960
TERAMO: Melasecca 16, Martorelli 4, Di Dionisio 4, Bernardini 14, D'Antonio 10, Di Giovanni 11, Valentini 26, Brunetti 4.
GRIFONE CATANIA: Cosentino 2, Puglisi 1, Aloisi 1, Trovato 8, Tumino 10, A. Peluso, Rinaldi 5, S. Peluso 6, Asero 1, Barbera 2.
ARBITRI: Ventura e Autorino.

CATANIA-NAPOLI 43-53
2. giornata, 11 dicembre 1960
GRIFONE CATANIA: Trovato 16, Asero, Pinto, Barbera, Puglisi, Rinaldi 4, S. Peluso 9, A. Peluso, Tumino 12, Lombardo 2.
PARTENOPE NAPOLI: Ferrentino, Boes, Brangato 4, Pagnacco 11, De Stefano 9, Milanese 20, Abbate 9, Piovan, Brancaccio, Jaccarino.
ARBITRI: Ragazzi e Giorgi.

BRINDISI-CATANIA 55-39
3. giornata, 18 dicembre 1960
LIBERTAS BRINDISI: Pendetti 4, Primaverili, Giuli, Donativi 13, Aversa 5, Melone, Napolitano 1, Pentassuglia 15, Calderari 4, Sangiorgio 13.
GRIFONE CATANIA: Rinaldi 6, Colajanni, A. Peluso 4, Cacciola, Marino, Puglisi 2, Pinto 2, Trovato 11, Tumino 12, Asero 2.
ARBITRI: Della Pietra e Matiz.

CATANIA-MESSINA 48-47
4. giornata, 15 gennaio 1961
GRIFONE CATANIA: Trovato 14, Asero, Pinto 5, Barbera, Puglisi, Rinaldi 11, S. Peluso 4, A. Peluso, Tumino 14, Aloisi.
POLISPORTIVA MESSINA: Isola 3, Donato 12, Migneco 2, Ficara 3, Longo 8, Cintoli 17, Mastroeni, Iannelli, Veroux 2, De Filippo.
ARBITRI: Tieri e Nastri.

BENEVENTO-CATANIA 37-31
5. giornata, 22 gennaio 1961
BENEVENTO: Maretti, D'Anna 19, Aragrande, Masiello 2, Mancini, Antonelli, Jevolella 2, Musco 11, Di Gioia 3.
GRIFONE CATANIA: Trovato 5, Marino, Colajanni, Pinto 2, Aloisi, Rinaldi 6, S. Peluso, Tumino 14, Puglisi 2, Cosentino 2.
ARBITRI: Caldarullo e Famino di Bari.

CATANIA-BARI 35-53
6. giornata, 29 gennaio 1961
GRIFONE CATANIA: Trovato 9, Colajanni, Pinto 2, Asero 4, S. Peluso 2, Rinaldi 9, A. Peluso, Tumino 2, Puglisi 5, Cosentino 2.
BARI: Bonerba 3, Petruzzelli 2, Loconsole 16, Matera 6, Carrieri 3, Favia 19, Traversa 1, Fanelli 1, Chiezza 2.
ARBITRI: Del Colle e Bernardi.

ROSETO-CATANIA 53-30
7. giornata, 5 febbraio 1961
FIDES ROSETO: Bacchetta 4, Verrigni 10, Bruscia I 22, Perracchia 3, Ippoliti 6, Bruscia II 6, Fidanza, Rossi 2, De Simone.
GRIFONE CATANIA: Cutugno, Spanò 2, Aloisi 6, Colajanni 6, S. Peluso 2, Puglisi 12, Asero 2, Finocchiaro?, Iannizzotto.

Girone di ritorno

CATANIA-TERAMO 63-70
8. giornata, Reggio Calabria 19.02.1961
GRIFONE CATANIA: Puglisi 10, Tumino 23, Rinaldi 6, A. Peluso, Asero, Pinto 2, Barbera 5, Trovato 17, Aloisi.
TERAMO: Tomassini 6, Melasecca 2, Brunetti, Di Giovanni 22, Martorelli 4, Valentini 23, Montauti, De Sanctis, D'Antonio 4, Di Dionisio 9.
ARBITRI: Di Galante e Coluzzi.

NAPOLI-CATANIA 70-48
9. giornata, 26 febbraio 1961
PARTENOPE NAPOLI: Pagnacco 4, Brancaccio, Visocchi 3, Bracato 12, Abbate 14, Malena 14, Boer 6, Ferentino 7, Maldini 6, De Stefano 4.
GRIFONE CATANIA: Rinaldi 12, S. Peluso 4, Puglisi 6, Tumino 5, Aloisi, Trovato 20, Marino, Colajanni.
ARBITRI: Costa e Martinoni di Bologna.

CATANIA-BRINDISI 67-47
10. giornata, 5 marzo 1961
GRIFONE CATANIA: Trovato 19, Barbera 6, Romano, Iannizzotto, Asero, Rinaldi 16, Tumino 22, Puglisi 4, Aloisi.
BRINDISI: Pennetta 6, Pentassuglia 18, Calderari, Aversa 2, Napoletano 1, Quarta 15, Primaverili, Sangiorgio 5, Melone.
ARBITRI: Rastelli e Martorelli.

MESSINA-CATANIA 61-38
11. giornata, 12 marzo 1961
POLISPORTIVA MESSINA: Cintioli 16, Veroux 3, Iannelli 9, Isola 8, Donato 5, Migneco 11, De Filippo, De Francesco, Longo 9.
GRIFONE CATANIA: Tumino 8, Asero 3, Rinaldi 5, Trovato 16, Barbera 3, A. Peluso, S. Peluso 3, Puglisi, Aloisi.
ARBITRI: Turci e Taddei.

CATANIA-BENEVENTO 44-46
12. giornata, 19 marzo 1961
GRIFONE CATANIA: Trovato 17, Barbera 1, Romano, Asero, S. Peluso 2, Rinaldi 3, Bezoari 1, A. Peluso 3, Tumino 17, Puglisi.
BENEVENTO: Antonelli 1, Di Gioia 4, D'Anna 18, Mattoia, Musco 12, Aragrande 6, Masiello 4, Frangito, Mangini 1, Jevolella.
ARBITRI: Castagnola e Panisiani.

BARI-CATANIA 60-52
13. giornata, 26 marzo 1961
BARI: Traversa, Matera 16, Chieppa, Fanelli, Favia 17, Loconsole 9, Petruzzelli 14, Bonerba, Carrieri 4, De Mitrio.
GRIFONE CATANIA: Rinaldi 6, Tumino 21, Pinto 8, Marino 2, Asero 6, Cacciola, Puglisi 9, Iannizzotto, Bezoari.
ARBITRI: Cantarelli e Casari.

CATANIA-ROSETO 94-68
14. giornata, 2 aprile 1961
GRIFONE CATANIA: Trovato 18, Barbera, Pinto 8, Spanò ne, Rinaldi 12, Asero, Bezoari 18, Tumino 26, Marino, Puglisi 12.
FIDES ROSETO: Bacchetta 8/2, De Simone 10/11, Verrigni/Versighi 17/23, Bruscia 2/16, Di Bonaventura 2/8, Peracchia 6, Ippoliti 23/2, Rossi.
ARBITRI: Caldarulo e De Vivo.
NOTE: Asero, Bruscia, Trovato, Bacchetta e Peracchia fuori per 5 falli; il tabellino della Fides Roseto è preso da La Sicilia e Corriere di Sicilia, con notevoli differenze tra le due fonti.

La classifica del Girone D

Squadra		PT	G	V	P	PF	PS
1.	Partenope Napoli	27	14	13	1	916	766
2.	Teramo	23	14	9	5	848	782
3.	Polisportiva Messina	22	14	8	6	779	745
4.	Bari	21	14	7	7	811	749
5.	Libertas Brindisi	21	14	7	7	785	823
6.	Fides Roseto	20	14	6	8	793	819
7.	Benevento	17	14	3	11	696	720
8.	Grifone Catania	17	14	3	11	668	799

Spareggio salvezza

GRIFONE-BENEVENTO 50-37
Catanzaro 16 aprile 1961
GRIFONE CATANIA: Trovato 13, Barbera 7, Pinto, Asero, Spanò, Rinaldi 12, Bezoari ne, Marino, Tumino 9, Puglisi 9.
BENEVENTO: Antonelli 3, Jevolella 2, De Masi, D'Anna 8, Di Gioia 8, Napolitano 2, Mancini 2, Masiello 4, Aragrande 4, Musco 4.
ARBITRI: Presuttari e Zunino.
NOTE: usciti per 5 falli Napolitano, Antonelli, D'Anna ed espulso Di Gioia.

Fonti: i tabellini e la classifica, "La Sicilia"; la storia, "Corriere di Sicilia" e "La Sicilia"; la rosa da S. Trovato.

La voce fa parte della storia del Grifone. Vedi la stagione 1960-1961 nella storia maschile.