1932-1933 - la
stagione maschile |
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Lunedì 23 gennaio 1933 alle 16:30, alla Casa del Balilla, si svolge il primo allenamento della squadra di palla al cesto di Catania. Il caposquadra è Antonino Sapienza, la formazione è composta da 12 graduati avanguardisti. Si forma anche una squadra ad Ognina, sotto la direzione dell'Opera Nazionale Balilla, attiva sin da febbraio. Un torneo per avanguardisti è organizzato tra marzo e aprile e vi prendono parte dieci istituti superiori cittadini, tra cui si distinguono lo Spedalieri e il Cutelli. Tra i giocatori che vi partecipano ne sono scelti sette che il 23 aprile giocano un incontro contro una selezione di Messina, battuta per 48-0. |
La prima formazione dei «graduati avanguardisti»: Antonino Vaccaro, Mario Cucè, Salvatore Gerbino, Gaetano Manzitto, Umberto Caruso, Paolo Caruso, Felice Latona, Renato Vaccaro, Vincenzo Albergo, Ignazio Savoca, Nunzio Salvago e il caposquadra Antonino Sapienza. |
Le due squadre dell'Opera Nazionale Balilla di Ognina: Catanzaro, Scalini, Lello, Mazzullo e D'Angelo (squadra A); Musumeci, Scaccianoce, Pulvirenti, Caruso e Piazza (B). |
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La formazione dell'Avanguardia che gioca la partita contro la selezione messinese il 23 aprile 1933: Averna, Bonaffini, Condorelli, Mazzola, Politini, Sapienza, Zappardino. |
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Fonti: la storia e le rose sono tratti da "Il Popolo di Sicilia" e "Il Littoriale". |
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Vedi la storia maschile e quella femminile. |