Europei di basket: Napoli 1969
Il ricordo di… Aldo Ossola
Campione di longevità, in campo fino a 64 anni… La paura di volare… Il ricordo di Sergej Belov…
Campione di longevità, in campo fino a 64 anni… La paura di volare… Il ricordo di Sergej Belov…
Il vicecapitano della squadra… La delusione del piazzamento finale di fronte al pubblico caloroso…
L’aria di casa non basta… Il commiato di Paratore… Un certo cambiamento… Il primo stop dell’Urss, dopo anni… Fuori dalla semifinale per un punto…
Capitan Uncino, vincente con Varese e colonna della Nazionale… L’inattesa sconfitta per 105-91 contro l’Urss…
Un pivot di successo… Il miglior marcatore italiano in Finlandia… «Il nostro morale non ha retto alle brutte notizie»…
Un occhio a Città del Messico… Una Nazionale più matura ma sfortunata e segnata da una tragedia…
Il “Professore” catanese che ha insegnato il basket da Trieste in giù riceve l’Oscar del basket per la carriera: 58 anni per la pallacanestro…
Il lavoro in banca e la cartolina del precetto militare… La rimonta contro la Romania e la medaglia mancata…
Il “cuoco” della Nazionale… Squadra temibile, ma i medici sovietici ci mettono lo zampino… I liberi contro l’Ungheria…
«Mi lasciò più l’amaro in bocca la semifinale di Mosca»… Nel 1963 una formazione sperimentale…
«Mosca ’65, un momento esaltante della mia carriera»… Il tiro a virgola… Un bel torneo in un magnifico palazzetto…
Tutti presenti, senza scuse… Paratore, l’uomo da Olimpiadi… Le stelle di Korac e Palauskas…
I reduci dai Giochi del Mediterraneo… Infortuni e arbitraggi… Le amicizie… Le calze del prof. Paratore…
La Nazionale rimaneggiata… Korac la roccia… Il capitano degli azzurri e la festa al termine della competizione…
Il peggior risultato fino a quel momento… Troppe assenze… L’esperienza di Mondiali e Giochi del Mediterraneo… L’mvp Rodríguez…
L’eredità dell’Olimpiade, pensando a Tokyo… L’esordio di Gomelsky, il gigante Krumins… I padroni di casa…
«Il mio ricordo degli Europei è più per quelli che non ho disputato»… Le Olimpiadi di Roma e Tokyo…
Da Venezia a Bologna a Milano… L’esordio con il raduno di Fermo e la fiducia di Paratore fino alle Olimpiadi 1968…
Atleta di salto in alto e cestista, giocò con l’Olimpia Milano e a Cagliari… È stato poi ortopedico e intraprese la carriera universitaria…
Fervono i preparativi per l’Olimpiade, la squadra dev’essere pronta… Molti esperimenti, piazzamento sfortunato… I giganti dell’Urss…
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