La prima volta fuori dai play-off… Difesa ben impostata… Bene la play Gambino, topscorer Santabarbara… 35 punti di divario finale… Da definire i programmi per il futuro…
Sparandeo-Rainbow 33-68
PalaParente di Benevento, 17 aprile, 16:00
Sparandeo Benevento: Quaranta 1, Decrescenzo 4, Bollo 3, Devanna, Aversano 8, Leone, Repola, Bocchino 11, Fucci 6, Antonetti.All. Repola.
Rainbow Catania: Gambino 14, Ferlito 9, Barbarossa 9, D’Angelo 4, Santabarbara 19, La Manna 13.All. Laneri.
Arbitri: Natale (Na) – Rodia (Av)
Parziali: 9/19 – 16/39 – 25/56/ – 33/68
Si è conclusa ufficialmente sabato scorso sul campo di Benevento la stagione cestistica 2009\2010 per la Rainbow Basket Catania, col recupero del match già previsto qualche settimana fa in terra campana, e ancora non disputato. Spettatrice inusuale dei play off, quest’anno per la prima volta dalla sua permanenza in B d’Eccellenza, la Rainbow Catania termina comunque a testa alta e al secondo posto della Poule Retrocessione con 10 punti, dietro la pugliese Pink Bari, che la precede con 12 punti in vetta alla classifica del girone D.
Le atlete di coach Laneri hanno sin da subito preso in mano le redini dell’incontro, senza mai nulla cedere alle avversarie, che non sono riuscite a recuperare il proficuo distacco raggiunto dalla Rainbow sin dal primo quarto. Nessuna nota particolare da sottolineare, se non una difesa ben impostata e mantenuta senza cedimenti per tutto il match. La palla è stata ben gestita in regia dalla play Gambino, rientrata senza problemi e con ancora più intensità dopo l’infortunio, in doppia cifra con 14 punti, e che con determinazione e ordine, ha distribuito palloni importanti e ben sfruttati dalle sue compagne, concrete tutte.
Top scorer per le etnee la solita Santabarbara con 19 punti, andando ad arricchire il suo bottino personale che, usando un termine calcistico, la vede “capocannoniere” tra le catanesi. Bene anche La Manna che ha dato, insieme a Barbarossa, Ferlito e D’Angelo, un importante supporto sotto le plance, nei rimbalzi e in fase offensiva. Oltre alle numerose palle recuperate trasformate in veloci contropiedi realizzati. Al suono della sirena finale, sarà di 35 punti il divario tra le siciliane e il Benevento.
Non si chiuderanno comunque le porte del Palagalermo di Catania, in quanto le giovani atlete della Rainbow continuaranno regolarmente gli allenamenti. Programmi concreti ed ufficiali per la prossima stagione non ne sono ancora stati fatti, e gli obiettivi devono essere ancora definiti e fissati, ma la società è già al lavoro per assicurare agli amanti di questo sport e a tutto lo staff un altro anno di bel basket rossoazzurro.
Addetto Stampa
Maria Luisa Lanzerotti