Acireale aggancia Canicattì… I condottieri Di Dio e Casiraghi… Risponde Pate: 42 punti!… I mismatch del primo tempo… Santoro e Vitale reattivi… Il PalaVolcan gremito…
Sicilverde-Isocasa 96-82
PalaVolcan di Acireale, 11 aprile, 18:00
Sicilverde Acireale: Casiraghi 27,Raciti,Santoro 6, Di Dio 30 ,Paolantonio 11,Vitale 8,Marzo 4,Santoro,Signorelli,Vazzana 8,Giuffrida 2. All.Foti.
Isocasa Cosenza: De Marco n.e, Pate A. 42,Rea 6,Alfonso 16, Giannotta, Sacca’ 4, Pate M.2, Ramundo, Cino n.e, Perrone 6. All. Seidita.
Arbitri: Mambelli di Forlì e Valentini di Cesena.
Parziali: 23-19;44-35;74-55;96-82.
La Sicilverde Acireale inizia a pensare davvero in grande in vista degli imminenti playoff e sul parquet amico coglie la sua sedicesima vittoria in questa stagione,sconfiggendo Cosenza col punteggio finale di 96-82. Un successo fondamentale ed altri due punti conquistati,che permettono alla Sicilverde di avvicinarsi a Gela,travolta a Capo d’Orlando, e di agguantare al terzo posto Canicattì.
Due condottieri ispirati,Di Dio e Casiraghi,hanno trascinato le canotte granata alla vittoria contro Cosenza,oscurando i quarantadue punti di un monumentale Pate,e permettendo al sodalizio acese di guardare con fiducia all’impegno infrasettimanale di mercoledì prossimo contro Gioia Tauro,incontro che si disputerà sul neutro di Lamezia Terme.
Inevitabili i mismatch che si vengono a creare,squilibri nella difesa acese che Alfonso e Pate leggono ed interpretano bene per mettere dentro i canestri del primo provvisorio sorpasso.Andando alla cronaca del match del PalaVolcan, Acireale approccia bene con i canestri di Vazzana da sotto le plance e di Casiraghi dalla distanza. Di Dio invece è costretto ad abbandonare l’agone anzitempo per due preoccupanti falli comminatigli dopo nemmeno due giri di lancette. Stessa sorte per Paolantonio e così Acireale vede ristrette le sue rotazioni di uomini alle guardie Vitale e Santoro,chiamate con Casiraghi a dare manforte a Vazzana sotto il tabellone. Acireale trova nella corsa e nella difesa le armi per mettere a segno il micidiale affondo di più undici,un break che toglie morale a Cosenza,costretta a subire il ritorno in campo di un tarantolato Di Dio.
Nella seconda frazione, i silani si rifugiano ancora nelle soluzioni dei singoli ed ottengono dal solito Pate i canestri per riavvicinare i padroni di casa. Le realizzazioni di Cosenza non intaccano però la fluidità e la facilità di corsa delle guardie acesi,reattive con la coppia Santoro-Vitale a trovare i varchi giusti per imbeccare le mani bollenti di Di Dio e Casiraghi, in serata di grazia nel puntellare il perimetro calabrese. I granata si portano così su un rassicurante vantaggio di diciassette lunghezze,un affondo che ribalta il tentativo ospite di tentare di riaprire la gara,mettendo in ghiaccio ad inizio di quarto tempino il risultato. Finisce così in trionfo per i ragazzi di coach Foti,che raccolgono gli applausi di un gremito PalaVolcan, pronto a recitare il ruolo di sesto uomo in vista di un’avvincente post-season.
Giuseppe Vitale
US Sicilverde Basket Acireale