Marzo-Casiraghi, grande coppia all’inizio ~ I nervi saldi ~ Le bravate dei comisani ~ Un tap-in da tre? ~ Di Dio, ottimo nel finale: Un gruppo unito ~ Russo chiama i tifosi.
Acireale-Comiso 74-68
PalaVolcan di Acireale, 11 ottobre, 18:00
Basket Acireale: Paolantonio 6, Casiraghi 16, P. Marzo 9, Di Dio 16, Vazzana 8, Russo 13, A. Marzo 2, Vitale 4, Signorelli ne, Giuffrida ne. All.: Foti.
Olympia Comiso: Varisco 11, Pozzo 25, Brugaletta 2, Savarese 13, Fabi 10, Lelii, Iabichella 7, Bellassai ne, Mandar ne, Ferrera ne. All.: Tribunale.
Arbitri: Lombardo e Giacalone di Trapani.
Parziali: 23-19, 15-20; 18-11, 18-18.
GRANDE COPPIA. Claudio Casiraghi e Pietro Marzo, ottimi in tandem nelle prime battute [Basket Catanese]. |
Pietro Marzo costruisce, Thomas Di Dio e Claudio Casiraghi segnano, Fabio Paolantonio e Luigi Russo dominano sotto canestro, Gabriele Vitale, Pietro Vazzana e Alberto Marzo portano acqua: questa, a grandi linee, la chiave della vittoria dellAcireale. Contro una squadra dello stesso livello (priva per di tre elementi), i granata si dimostrano con i nervi saldi quando c il rischio concreto di capitolazione, hanno la forza di rimontare e di gestire i palloni pi scottanti. Comiso, invece, ha un grave difetto: Abbiamo peccato di egoismo e presunzione quando si doveva giocare pi di squadra e con pi pazienza sbotta Nicola Tribunale . Alcuni elementi si sono messi in testa di risolvere la partita con delle bravate: le forzature al tiro, i giri dorsali con perdita di palla, i falli in attacco
IN VOLO. Il capitano Gigi Russo si erge nell’area comisana e va a segnare [Basket Catanese]. |
Acireale parte con lacceleratore: 17-10 al 6, Casiraghi e Pietro Marzo grandi protagonisti. Questultimo d spettacolo con un coast-to-coast che aumenta ulteriormente il vantaggio. Poi per Comiso si riprende, Iabichella segna la tripla del 23-23 e si gioca punto a punto. Casiraghi da tre fa 28-27, Pozzo da sotto 28-29 e i suoi portano la striscia fino allo 0-8. Acireale si riprende, va fino al 6-0 e rispunta al 4 del terzo periodo, con il 42-41 concluso da un contropiede di Pietro Marzo. Siamo giovani e pecchiamo di inesperienza Di Dio prova a spiegare questi break fatti e subiti . Se siamo sopra dobbiamo giocare con tranquillit, gli altri devono seguirci mentre noi gestiamo la partita, e non viceversa! Un paio di azioni dopo, ecco un episodio che potrebbe decidere la gara: tiro da tre di Comiso, Fabi la mette in tap-in, gli arbitri convalidano da tre. Foti protesta, gli viene sanzionato un fallo tecnico.
PLAYMAKER. Pietro Marzo detta i tempi dei suoi. Sullo sfondo, il coach comisano Nicola Tribunale [Basket Catanese]. |
Da questo episodio, per, scaturisce la risposta acese: Avevo bisogno di riprendere il ritmo partita dopo linfortunio alladduttore, avevo solo un allenamento alle spalle spiega Di Dio, protagonista principale degli ultimi minuti. Laletta senese diventa micidiale da 2 (6/8) e recupera quattro palloni fondamentali. Acireale si porta sul 66-59 con una sua tripla, rischia lennesima rimonta con uno 0-6 comisano, ma il tiro di Russo (che chiama a gran voce il sostegno dei numerosi tifosi) a 44 dalla fine chiude i giochi. Thomas Di Dio prosegue nel racconto: Non andato male come esordio in maglia granata! Questa squadra ha un gruppo molto unito, in campo e fuori, voglioso di vittorie. Dobbiamo avere pi pazienza e gestire meglio le azioni, come quando eravamo sul +13 e abbiamo rischiato di perdere.
STUFO. Peppe Foti, sullo sfondo, apre le braccia dopo l’azione che gli costata un fallo tecnico. In campo, Gabriele Vitale difende su Ernesto Savarese [Basket Catanese]. |
Il coach comisano, Tribunale, chiude con una considerazione: A parte la mancanza di lucidit nei momenti topici, ci siamo. Abbiamo perso uno scontro diretto, ma non ci fasciamo la testa. C un miglioramento, ce la siamo giocata fino alla fine e non abbiamo mollato. Appena riavremo i tre elementi ci riprenderemo.
Roberto Quartarone
Vedi anche:
SalernoAcireale 62-51