stato un campionato pieno di sorprese: tanti pronostici del Girone H della Serie C Dilettanti sono stati totalmente sovvertiti sul campo e lultimo atto, la promozione della Prativerdi Siracusa, vincitrice sulla corazzata Centre Corporelle Potenza, stata solo la conferma di questa impressione. Due squadre della provincia di Catania sono state protagoniste: lo Sporting Club Adrano e la Nika Group Acireale. I due capitani, Vincenzo Castiglione e Luigi Russo, rivivono con noi questa stagione.
IL QUINTETTO DELLA
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Proprio per le tante sorprese, non si pu dire che sia stato un campionato a senso unico, sia in testa che in coda. LInvicta Potenza stata in vetta dallinizio alla fine, ma spesso stata insidiata dal Basket Club Ragusa e, dopo tredici vittorie iniziali, ha perso malamente contro Acireale. Ha comunque concluso come prima del girone. Ai play-off, in semifinale ha sofferto contro Gela e in finale si dovuta inchinare contro la terza della classe, il Basket Siracusa. Una vittoria meritata? Gli aretusei hanno una squadra con ottimi elementi spiega Vincenzo Castiglione ma anche una panchina corta. Hanno fatto forza sullesperienza di Marletta, che ne sa una pi del diavolo, un ottimo coach per queste categorie! Ho tifato per loro in finale. Gigi Russo daccordo: Si vedeva che era unottima squadra, compatta, che difendeva bene, con giocatori di un certo livello che si sono impegnati, come Flavio Bianchini. Sono stati bravi a non disgregarsi pur avendo tanti giocatori di alto livello.
Ma allora cosa ha sbagliato Potenza? Castiglione crede che aveva un ottimo roster, ma non erano atleticamente forti come Ragusa, avevano unet troppo alta che alla lunga li ha penalizzati. E Ragusa invece? Secondo Russo, Il Ragusa ha fatto il massimo che poteva. Castiglione invece non si aspettava luscita di scena in semifinale: Era la squadra pi forte, una corazzata sugli esterni, DIapico fortissimo e Terrana stato il playmaker che mi ha colpito di pi. Avevano una mostruosa batteria di lunghi intercambiabili fra loro e Recupido un ottimo allenatore. Forse allinterno c stato qualche problema, non so.
DERBY. Il derby tra Adrano ed Acireale sta per iniziare… [Tredici]. |
In coda, invece, c stato qualche inghippo. retrocesso direttamente il Basket Patti, che a febbraio era riuscito a lasciare lultimo posto al Basket Empedocle, ma proprio allultima giornata stato superato per gli scontri diretti dagli agrigentini. Su questi ultimi si sono addensate le nubi di baskettopoli, ma i play-out sono iniziati regolarmente e si sono conclusi con la loro retrocessione, insieme al Basket Rosarno 2000. Gigi Russo rimasto stupito: Mi aspettavo che sarebbero scese direttamente il Messina o il Porto Empedocle.
Il livello complessivo com stato? Ho seguito la C1 negli anni precedenti spiega Castiglione, che era allesordio nella categoria e penso che questanno abbia avuto un tono minore. Le squadre migliori erano livellate e mancavano le corazzate, le squadre ammazza campionato come Agrigento, Barcellona e Sarno. Rispetto alla C2, lunica differenza stata sul piano atletico, perch dovevamo essere molto pi preparati. Non daccordo Russo: Il livello era ottimo proprio per la presenza di buone squadre come Potenza, Siracusa e Ragusa.
Acireale e Adrano hanno affrontato il campionato da matricole. Nel 2008 sono state protagoniste di una finale play-off avvincente e che ha sovvertito tutte le aspettative; i bianconeri adraniti avevano stravinto la stagione regolare di Serie C2, mentre i granata acesi partivano addirittura dal terzo posto, per ebbero la forza di vincere sia in trasferta che in casa e di venir promossi direttamente. In seguito, i vicecampioni sono stati ripescati. Il presidente del Basket Acireale Paolo Panebianco ha riconfermato Peppe Foti e rinnovato largamente la squadra, mentre Rosario Menza dello Sporting Club Adrano ha sostituito Gianfranco Morelli con Gigi Bordieri. Morelli ci ha guidati per due anni specifica Castiglione poi ha avuto qualche problema con la dirigenza e non stato confermato. Ha lasciato a Bordieri un gruppo solido e coeso, che ha consentito a questultimo di lavorare in maniera pulita, senza dare valori aggiunti e senza fare danni.
Le prime cinque giornate sembrano tracciare un solco fra le due formazioni: solo vittorie per la squadra di Foti, solo sconfitte per quella di Bordieri. Ma alla sesta, ecco la svolta: Acireale-Adrano 69-70. Il resto del campionato dipeso dalla quella sconfitta si rammarica Russo . Loro hanno avuto la rivincita della finale dello scorso anno e poi sono andati benissimo. Noi invece abbiamo perso Paolo Grassitelli e me per un infortunio alla caviglia e poi abbiamo avuto un declino totale. Ceravamo un po cullati, pensavamo di potercela fare e soprattutto io credevo tantissimo nella vittoria sullAdrano. La sconfitta ci ha buttati gi, ci ha fatto poggiare i piedi per terra. Gli acesi hanno anche iniziato a perdere una partita dopo laltra di appena un punto. Contro Adrano giocavamo per la prima volta nel campo di casa e perdere di un punto ci ha scoraggiati e depressi e cos nelle altre, a fine partita, non riuscivamo a dare il break finale, ci affliggevamo e non capivamo come reagire. Forse stato solo un fattore psicologico che ci ha bloccati.
FESTA. La festa dell’Adrano dopo il derby di ritorno [Tredici]. |
Adrano invece ha iniziato a viaggiare come un treno. Nelle prime cinque giornate, avevamo perso in casa contro Rosarno e Napoli, dopo solo contro la capolista Potenza si inorgoglisce Castiglione . In casa abbiamo sfoderato ottime prestazioni contro Ragusa e Siracusa e abbiamo costruito la base per lottima stagione che tutti hanno visto. La squadra era fatta per salvarsi, ma siamo arrivati sesti e ci siamo qualificati ai play-off.
Acireale, a met campionato, dopo la vittoria sul Potenza, ha uno scatto dorgoglio. Proprio contro Potenza e Gela spiega Gigi Russo noi abbiamo dimostrato che meritavamo i play-off. Abbiamo superato un momento di crisi nella societ e di sbandamento nel gruppo, siamo riusciti a riprenderci tranquillamente, ricompattando il gruppo. Limportante che ci siamo salvati attraverso i play-out. Forse la nostra giovent e la poca esperienza hanno contato nel risultato finale Alla fine, i play-out contro la Dennerlein Pontano Napoli vengono vinti agevolmente e Acireale si guadagna un altro anno in quinta serie.
Durante il primo turno dei play-off, per, ad Adrano scoppia un caso. Nella lista N dei bianconeri manca il capitano. Il giorno prima della gara-1 sono stato messo fuori rosa. Sono capitano da una vita, da ventanni gioco con questa squadra. Due anni fa cambiata la dirigenza, un grosso sponsor si avvicinato alla societ, e secondo me lattuale presidente non capisce nulla di pallacanestro, non ha fatto mai sport e si vede perch gli manca leducazione sportiva, la capacit di gestire un gruppo ben saldo, ha una sua teoria di gestione secondo me fallimentare. Ma cos successo? Da capitano, ho trasmesso alla societ le sensazioni dello spogliatoio. Ho detto che non meritavano una squadra che arrivasse ai play-off, che sono stati molto disorganizzati anche nella preparazione delle trasferte e in ritardo su molte cose, hanno gestito il gruppo in maniera disomogenea. La dirigenza non ha gradito e ho pagato per tutti perch ho parlato in pubblico, mentre chi ne parla solo nello spogliatoio stato premiato. Ai play-off, comunque, la sua squadra viene eliminata dai campioni del Siracusa, che comunque perdono gara-2 in trasferta.
PALLA A DUE. Inizia Acireale-Empedocle [Basket Catanese]. |
Vediamo un po come sono andati i giocatori. Il roster acese contava su sei stranieri e tre locali, pi vari giovani del vivaio. Tra di noi ci siamo trovati benissimo puntualizza il capitano . La mia annata stata cos cos per alla fine mi sono ripreso dagli infortuni (prima alla caviglia e poi la pubalgia), mentre Nicol Ravazzani, Claudio Casiraghi e Gabriele Campi sono stati bravissimi; alla fine anche Paolo Grassitelli e Mauro Cabass si sono ripresi. A fascia durante la stagione tutti abbiamo dato un contributo. Tra i pi giovani, Scudero, Signorelli e Volcan hanno dato un grande aiuto negli allenamenti e hanno sfruttato al meglio i due minuti a partita che giocavano. Le statistiche della Lega incoronano proprio i varesini Ravazzani e Campi come i migliori marcatori, mentre a rimbalzo Ravazzani e Russo non hanno avuto eguali.
Grasso, Schisano e Tredici hanno invece i numeri migliori dell’Adrano, il cui roster poggiava sui protagonisti della Serie C2, pi due stranieri. Castiglione, malgrado lepilogo, molto legato ai suoi ex compagni. Parlo bene di tutti loro perch eravamo capaci di ottenere questo risultato, andata benissimo perch nello spogliatoio quelli pi esperti insieme a me gestivano il gruppo. I nuovi acquisti sono degli ottimi giocatori: Armando Tredici avr un grande futuro, unottima guardia-ala piccola con un fisico da categoria superiore, ha una mano molto educata, ma deve crescere nella lettura del gioco. Lui e Belli hanno cambiato modo di giocare dopo le cinque sconfitte, si sono espressi ad ottimi livelli e hanno contribuito insieme agli altri di arrivare a questottimo risultato. I lunghi, Grasso, Schisano e Duscio, erano una certezza avendo giocato in categorie superiori, il loro contributo stato costante e sono stati larma in pi della squadra. Noi altri eravamo nuovi a questo campionato nazionale e abbiamo dimostrato di valere, di poterci stare. Gabriele Vitale, che ho portato io ad Adrano, ha dimostrato in questi due anni che pu giocare anche in serie superiori: ha un altro passo, uninventiva e una fantasia che un piacere vederlo giocare. un ottimo ragazzo e avr un futuro roseo.
Che ambiente si costruito attorno alla squadra? SullEtna la questione sempre la stessa: Dal punto di vista societario, non andato gran che, maspettavo molto di pi, non sono stati allaltezza. Loro si difendono dicendo che sono dirigenti dilettanti, ma per un campionato del genere bisogna essere dirigenti tempo pieno e con piena disponibilit verso i giocatori. Sotto gli altri punti di vista il pubblico stato molto caloroso, il movimento in crescita ad Adrano. Sulla Timpa, invece, non c nulla da dire sullorganizzazione societaria, mentre Lambiente fantastico, i ragazzi ci seguivano costantemente, anche se la tifoseria si andata perdendo perch senza risultati normale un po di delusione.
In parallelo, parliamo anche dei vivai, il futuro delle squadre. Nessuno dei due pare molto convinto, ma per motivazioni diverse. Vincenzo Castiglione punta il dito contro le strutture: A livello di settore giovanile abbiamo lhandicap della tensostruttura, dove si allenano la pallavolo e gli sport minori e quindi dobbiamo dividere la palestra con grossi problemi per gli orari. La qualit importante, ma anche la quantit e la prima squadra non pu allenarsi solo due volte per dare spazio ai pi giovani. Manca anche una struttura dirigenziale per organizzare il settore giovanile. Diversi allenatori sono passati da Adrano, ma non sono stati sempre preparati. Oggi ci stiamo accontentando di Fabio Schisano, che un ottimo giocatore ma come allenatore ha tutto da dimostrare. Per un vero sviluppo tecnico dei giovani bisogna prendere qualcuno con unesperienza con settori giovanili molto pi organizzati. Luigi Russo invece crede che I ragazzi pi bravi si sono inseriti bene in prima squadra, mentre il gruppo giovanile diretto da Peppe Foti ha avuto buoni risultati. Secondo me, comunque, il settore giovanile potrebbe essere curato meglio.
La Federazione ha in cantiere una riforma dei campionati e quindi difficile sapere che succeder finch non si avranno certezze su come si svolgeranno. Noi speriamo bene conclude Russo , vediamo se rimarr ad Acireale. La composizione della squadra dipende dalla riforma dei campionati: se sar un torneo normale speriamo che la squadra sia fatta per salire, ma se non ci saranno retrocessioni sar una squadra per mantenere la categoria. Intanto, come ha dichiarato Marco Distefano, inizier una collaborazione fattiva con la Pallacanestro Catania.
LIBERO. Gigi Russo realizza un libero durante Acireale-Empedocle [Basket Catanese]. |
Ad Adrano, il futuro un punto interrogativo, ma non certo per la riforma. Lanno prossimo hanno intenzione di confermare tutto il gruppo riprende Castiglione , dallallenatore Bordieri ai giocatori, ma perderanno molte pedine forti perch sono tutti scontenti come me. Saranno senza di me, che ero la bandiera, e gli altri faranno due calcoli e troveranno altre squadre che offriranno di meglio. Visto lottimo campionato nessuno avr difficolt a trovare una nuova societ. Quindi Castiglione ha chiuso con lo Sporting Club? C unincompatibilit con la dirigenza, loro non sanno cos lo sport, probabilmente perch non hanno mai fatto parte di una squadra, di un gruppo, non sanno com fatto uno spogliatoio. Sono ottime persone, integre ed oneste, nessuno lo mette in dubbio, ma dal punto di vista sportivo mancano di molte cose. Con loro sicuramente non ci star. Penso che il basket adranita avr vita molto breve nelle loro mani. Non voglio comunque stare fermo: cercher di creare qualcosa di alternativo, nel mio paese, dove ho contribuito tanto a fare basket. Oppure chiuder lattivit agonistica da qualche altra parte, anche se sar difficile perch sono condizionato dagli orari di lavoro ed difficile conciliare con limpegno sportivo.
Roberto Quartarone
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