Giarre – Gravina 52–59
Parziali: 8-22, 24-33 (16-11), 39-47 (15-14), 52-59 (13-12).
PalaCannavò di Giarre, 17 settembre, 19:00
Basket Giarre: Kante, Radovic 4, Dedolko 2, Leonardi A., Vitale 9, Malukas 7, Casiraghi, Leonardi N. 4, Marzo 17, Joao Pedro 3, Saccone 2, Mavilia 4. All. D’Urso. Vice: D’Angelo.
Sport Club Gravina: Elia 12, La Mantia R. 7, Barbera 7, Spina 5, Santonocito 14, La Mantia G. ne, Privitera 6, Burriesci, Ranno, Alì, Zambataro, Renna 8. All. Guadalupi. Vice: Lazzara.
Arbitri: Parisi e De Giorgio. Udc: Trovato, Scandurra e Spina.
Gravina espugna il PalaJungo grazie a un gran primo quarto e mantenendo il punteggio nei quarti successivi. «Rispetto alla gara con il CUS il nostro attacco è stato più fluido, ho visto buoni movimenti senza la palla che siamo riusciti a far circolare più efficacemente – ha detto coach Giuseppe Guadalupi, anche quest’anno sulla panchina gravinese –. Abbiamo commesso qualche errore nell’ultimo quarto ma, nonostante l’uscita per falli di Elia e Santonocito e un po’ di comprensibile fatica, siamo riusciti a mantenere il controllo della partita. Mi piace sottolineare che tutti i miei giocatori, anche quelli provenienti dalla panchina e che nel precedente impegno non erano stati particolarmente brillanti, hanno dato risposte positive».
«Classica partitaccia d’inizio anno – afferma coach Simone D’Urso –. Siamo molto imballati, tutti hanno giocato gli stessi minuti. C’è poco da prendere, abbiamo avuto un approccio troppo amichevole e infatti il primo quarto è andato male. Mi sarei aspettato più fluidità offensiva e infatti le nostre percentuali al tiro da tre sono state davvero basse».
Con questa partita, Gravina è fuori dalla qualificazione alla Final Four di Coppa Sicilia malgrado la vittoria di 7 punti contro Giarre. Considerando il 53-64 subìto con il Cus Catania, il quoziente canestri è 0,97 e quindi nell’ultima gara decisiva (mercoledì 20 alle 19.30 al PalaCus) una squadra tra la cussina e la giarrese farà sicuramente meglio dei gravinesi. Giarre deve vincere di almeno 9 punti per qualificarsi; al Cus basterà una sconfitta con un punteggio minore o la vittoria.
Roberto Quartarone
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