Vincendo per 77–54 sulla PCR Messina, lo Sport Club Gravina si è laureato campione regionale Under-14. La formazione di coach Carmelo Minnella era campione in carica dell’Under-13 e dunque ha dato continuità con una stagione che si è conclusa con 24 vittorie in altrettante partite. In semifinale, i gravinesi hanno superato per 70–66 la Pallacanestro Trapani, mentre la PCR Messina ha vinto sull’Invicta per 84–68.
Questo il tabellino dei campioni: Strano 12, Sarcià 15, Marcenò 9, Zambataro 32, Mannino 2, Di Mauro, Busà 2, Bonfatto, Chiara 1, La Corte, Amato 4, Urzì. All. Minnella.
La Final Four si è tenuta al PalaNebiolo di Messina e alla premiazione era presente la presidente FIP Sicilia Cristina Correnti, che formula le sue congratulazioni alla squadra a nome dell’intero Comitato Regionale. È questa l’ultima finale giovanile in Sicilia nella stagione 2022-’23.
«Abbiamo scritto la storia perché vincere in back to back dopo il titolo regionale dell’anno scorso significa essere speciali – afferma coach Carmelo Minnella –. Abbiamo scritto la storia perché in semifinale contro la Pallacanestro Trapani (di cui 4-5 giocatori giocheranno in parquet importanti) si è dipinta una impresa sportiva che rimarrà indelebile nelle teste e nei cuori di tutti noi: resistere i primi tre quarti alla loro strapotenza, senza mai affondare, per piazzare un 22 a 9 nell’ultimo quarto. Le lacrime di gioia di tanti dei nostri e di delusione dei giocatori di Trapani hanno come matrice comune la passione per questo sport tanto bello quanto crudele. Abbiamo scritto la storia perché anche in finale, dopo l’immane sforzo prodotto il giorno prima, si era sul 51-48 alla fine del terzo quarto con l’ottima PCR che aveva quasi ricucito per l’ennesima volta un nostro strappo; poi un altro 26 a 6 nell’ultimo quarto, di voglia, di intelligenza, andando a prendersi tutti i palloni e correre nell’altra metà campo a convertire in canestri. Abbiamo scritto la storia perché abbiamo portato a spasso per tutta la stagione i positivi valori del divertirsi, restando umili, remando sempre tutti insieme nella stessa direzione, senza colpi di testa e comportamenti sopra le righe, andando in campo con grande serenità e rispetto di qualunque avversario. Mi sono divertito a guidare questa nave assistito da uno staff di primo livello – e un presidente mai così presente ed entusiasta – che con grande passione ha dato tutto fornendomi un prezioso contributo. In verità mi sono sentito tutta la stagione un regista che scriveva i copioni cercando di esaltare le qualità dei protagonisti. E i miei ultimi 23 giorni sono stati da trama di Hitchcock: sempre in campo nei fine settimana con partite thrilling: dai più piccoli (dal torneo internazionale aquilotti di Ragusa ed al Jamboree esordienti) agli u14, passando da trasferte faticose come quella a Lipari di lunedì 12 giugno, il giorno prima degli esami… Insomma, “la storia siamo noi”.»
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