Cus Catania in equilibrio con la Bk. School, giovedì gara-2

Bs Messina-Cus Catania 89-85

Basket School Messina: Maddaloni 7, Obitso ne, Di Dio Busà 22, Scimone 25, Tartamella 16, Linde 6, Muscolino ne, Mancasola ne, Zivkovic 13, Cordaro. All. Sidoti.
Cus Catania: Lo Iacono 12, Arcidiacono 3, Vasta 11, Cuccia 11, Arkar, Tamulis 30, Alescio 15, Guduric 3, Carluccio ne, Marletta ne, Balbo ne. All. Russo.
Arbitri: Giunta e Barca.
Parziali: 18-19, 43-42, 61-63.

Il Cus Catania fa tremare la Basket School e cede solo nel finale di 4 punti. Malgrado l’assenza di Sidibe, gli etnei sono a lungo avanti, Tamulis mette sei triple e poi perdono per degli episodi. I catanesi potranno giocarsela in gara-2, al PalaCus giovedì 20 alle 20.30. «Grande partita, abbiamo sfiorato la vittoria! Alla fine è uscita la loro maggiore esperienza… ma li abbiamo messi in difficoltà, se avessimo vinto non avremmo rubato nulla. Guardiamo con fiducia alle prossime gare», commenta coach Gaetano Russo.

RQ

La Gold & Gold Messina soffre ma fa sua gara-1 della semifinale playoff del campionato di serie C Gold, Memorial Haitem Fathallah. I giallorossi superano in rimonta, per 89-85, un CUS Catania gagliardo che non ha mai mollato, mettendo in grossa difficoltà i peloritani, soprattutto dalla linea dei tre punti (ben 15 le triple messe a segno). Per la squadra allenata da Pippo Sidoti è stata una gara in chiaro-scuro, infatti se in attacco le cose sono andate complessivamente bene, in fase difensiva si sono registrate parecchie distrazioni che hanno permesso agli etnei di andare a canestro con troppa semplicità. A fine gara il coach pattese si è lamentato per l’atteggiamento difensivo di alcuni suoi giocatori. I catanesi di coach Gaetano Russo, trascinati da un Tamulis in serata di grazia (30 punti con 6 triple), hanno giocato una gara coraggiosa. Hanno rimontato un passivo di 13 punti (42-29), portandosi in vantaggio di 9 lunghezze sul 54-63: in questo frangente gli scolari vedevano le streghe. Gli ultimi tredici minuti però hanno visto protagonista la Basket School, brava a serrare i ranghi in difesa e trovare le giuste soluzioni in attacco, grazie alle triple di Scimone e Zivkovic ed ai canestri di Tartamella, Linde e Di Dio. E’ arrivata così una rimonta incredibile (parziale di 30-12) che ha permesso al team del presidente Zanghì di allungare fino al +9 (84-75), poi gestire il vantaggio fino al termine e conquistare la prima importante vittoria in questa serie di semifinale. Tutto questo senza un certo Paolo Mancasola, costretto alla panchina per problemi fisici. Ci ha pensato uno strepitoso Leonardo Di Dio a sostituirlo in cabina di regia, costretto cantare e portare la croce. I suoi 22 punti personali sono oro colato per la Gold & Gold, che ha mandato in doppia cifra anche Cristiano Scimone, autore di 25 punti, Lorenzo Tartamella (16) e Ivan Zivkovic (13). Nel CUS Catania, oltre a Tamulis, sono andati in doppia cifra Alescio (15), Lo Iacono (12), Vasta e Cuccia (11 a testa). Le due squadre si sfideranno giovedì 20 aprile, al PalaCUS per gara due della serie. La Gold & Gold Messina ha già la possibilità di chiudere il discorso qualificazione, ma dovrà ripartire da quanto mostrato nell’ultima frazione di gara uno.  

Comunicato basket School Messina

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