Gravina lottatore, ma la Fortitudo ha un Bellomo in più

Gravina – Fortitudo 79–86
Parziali
: 23-22, 47-39 (24-17); 61-63 (14-24), 79-86 (18-23).
PalaCus di Catania, 29 ottobre, 19.00

Sport Club Gravina: La Mantia R., Barbera © 2, Lalic 31, La Mantia G. 11, Privitera, Alì 5, Oluic 25, Zambataro ne, Renna, Magrì 5. All. Guadalupi. Vice: Lazzara.
Fortitudo Messina: Bellomo © 25, Mollica 2, Ottoborgo, Magarinos 2, Kavaliauskas, Cavalieri S. 11, Dizgalvis 11, Bianchi 7, Giannullo 10, Giovani ne, Petuendju Yeyap 18. All. Cavalieri C. Vice: Marisi.
Arbitri: Filesi P. e Filesi M. Udc: La Noce, Sindoni e Alongi.

Oluic marcato da Yeyap (foto Romano Lazzara)

È un Gravina trasfigurato rispetto alla prima uscita casalinga: intenso, combattivo e soprattutto con percentuali al tiro più alto. È arrivata la terza sconfitta di fila, questa volta è la Fortitudo Messina a esultare, ma per larghi tratti i padroni di casa sono stati in vantaggio, hanno gestito anche il punteggio, trascinati da un Luka Lalic e uno Stefan Oluic dominanti soprattutto in attacco. La giovane formazione ospite si prende i due punti con un ultimo quarto super, trascinata da un Roberto Bellomo caldissimo e che dà anche spettacolo.

Sulle ali dei serbi gravinesi, la gara inizia con i padroni di casa che conquistano un discreto vantaggio (12-8, poi 21-16). I fortitudini si affidano al dinamismo di Cavalieri jr e Bellomo, con Yeyap che prende possesso del pitturato sia al rimbalzo che al tiro. È lì la chiave della gara: quando il lungo è in panca, i catanesi riescono ad aumentare ancora il vantaggio, sancito dalla tripla di La Mantia (45-35).

Luka Lalic (foto Romano Lazzara)

Ma Bellomo continua il suo show personale, limando lo svantaggio prima dell’intervallo lungo e poi innescando i compagni nel terzo, decisivo, quarto. Dizgalvis mette tre triple fondamentali, Oluic e Lalic rallentano, Magrì, Bellomo e Cavalieri si caricano di falli.

Nell’ultimo intensissimo quarto, manca la cattiveria necessaria ai padroni di casa per rientrare nel punteggio. Eppure, arrivano fino al 69-68: poi la F verde fosforescente piazza l’ultimo break da 10-18 chiudendo ogni velleità. La ciliegina è l’alley oop di Bellomo per Yeyap.

Gravina comunque è in ripresa ed è attesa da altre due sfide complesse (Basket School a Messina, Vis Reggio Calabria in casa) da cui però potrebbe arrivare la svolta di quest’inizio stagione, in attesa di Spina e Santonocito.

Roberto Quartarone

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*