Bagheria – Agrigento 93–66
Parziali: 25-17, 41-30 (16-13); 77-48 (36-18), 93-66 (16-18).
PalaCannavò di Giarre, 25 giugno, 18.00
Academy Bagheria/Panormus: Aiello 30, Benanti 4, Savoca, Stancanelli, Giordano, Puccio © 5, Corallo 14, Alioto 16, Di Miceli 2, Santurbano 22. All. Ducato.
Real Basket Agrigento: Manzo © 57, Iachetta 1, Di Francesco 2, Castaldo, Sardone 2, Grimaldi, Bazan, Todaro, Faselli 4, Bucci ne, Rametta. All. Anselmo. Vice: Miceli.
Arbitri: Barbagallo e Lastrina. Udc: Cannata e Scandurra.
La final four Under-14 organizzata dal Basket Giarre si è conclusa con la vittoria del gioco di squadra dell’Academy Bagheria/Panormus, progetto nato tra le due società palermitane e che ha messo in campo una squadra ben organizzata. Guidata da coach Ducato, la squadra è stata trascinata nella finale dal trentello di Aiello e dai 22 punti di Santurbano.
L’avversaria è stata la Real Basket Agrigento. La formazione di coach Anselmo in semifinale ha avuto ragione del Basket Giarre. I padroni di casa hanno ceduto le armi per 81-88 contro gli agrigentini, davanti a una cornice di pubblico straordinaria. Questa la squadra schierata dai giarresi: Barresi, Scalella 15, Copani 9, Strazzeri 19, Di Donato 17 , Di Bella 4, Sciavarello, Epaminonda 4, Torrisi, Calì 6, Magaraci 7. L’altra semifinalista erano i Lions Messina, usciti perdendo 75-54 contro i neo campioni regionali.
Protagonista assoluto della final four è stato Umberto “Betino” Manzo, già autore di 85 punti in una gara Under-13, poco prima del covid, e ieri e l’altro ieri protagonista di due performance offensive che gli hanno portato rispettivamente 68 e 57 punti.
Premiato come capitano degli agrigentini, il ragazzo canicattinese (ma nato a Palestrina nel 2008) è in rampa di lancio e presto andrà a giocare fuori Sicilia: ci sono almeno due club di Eurolega su di lui, ma potrebbe andare a giocare nelle giovanili di una società del Nord già da questa stagione sportiva.
Roberto Quartarone
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