Gravina – Vis RC 76-74
Parziali:25-20, 36-41, 58-58.
Sport Club Gravina: Barbera 12, Ceorcea, Garello 25, Santonocito 13, Privitera 12, Spampinato 5, Alì, Zambataro ne, Renna 9. All. Marchesano.
Vis Reggio Calabria: Larizza, Galimi 2, Svoboda 9, Warwick 24, Marisi 5, Yusuf 7, Latella 27. All. Ortenzi.
Arbitri: Beccore e D’Amore E. Udc: Giarrizzo, Spampinato e La Noce.
Marchesano e Ortenzi si ritrovano nella scomoda posizione di avere meno giocatori in panchina di quelli che vanno in campo, tra infortuni, covid e indisponibilità. Nella corsa ai play-off, Gravina però ha più cuore: punto a punto, è Garello che fa la differenza. L’espulsione di Svoboda pesa per i reggini.
«Non mi stancherò mai di ripetere che questa squadra nei momenti di difficoltà è capace di esprimere motivazioni fuori dal comune –ha commentato coach Giuseppe Marchesano a fine gara-. Non mi piace cercare pretesti , parlare delle assenze e di quanto per noi siano importanti, so soltanto che in un clima di emergenza bisogna ritrovare gli equilibri di squadra e dare tempo e fiducia ai più giovani. Ieri non è stato facile incontrare la Vis che, nonostante numerose defezioni, ha giocatori validissimi oltre che esperti e ci ha costretti ad un lavoro straordinario in difesa e a cercare soluzioni alternative in attacco, vista la sorveglianza alla quale ormai da tempo è sottoposto Garello. Ho ricevuto intensità e punti da tutti ma mi fa piacere menzionare Ceorcea che è stato puntuale e reattivo a rimbalzo e Privitera che finchè è rimasto in campo ha provato a far correre la squadra ed ha avuto una straordinaria percentuale al tiro dalla lunga distanza. Spero, anzi, che il riacutizzarsi di un vecchio problema muscolare non sia così grave e che Saverio possa essere subito a disposizione».
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