La Rainbow comanda, 102 punti alla giovane Katane

Rainbow – Katane 102–35
Parziali
: 21-4; 36-16 (15-12); 75-30 (39-14), 102-35 (27-5).
PalaGalermo di Catania, 11 dicembre, 18.30

Rainbow Viagrande Gruppo Altea: Amico 11, Guerri © 15, Licciardello G. 4, Costi, Mbombo 25, Spampinato 21, Salvucci 8, La Manna 11, Giacobbe, Venticinque 3, Scalia 4, Baglieri ne. All. Catanzaro.
Katane Basket: Licciardello C. 7, Musumeci, Distefano 2, Spina ©, Di Dio 6, Sarcià 4, Amara A. 6, Catanzaro 2, Cardì, Cardillo, Amara V., Palamidessi 8. All. Bianca. Vice: Caltabiano.
Arbitri: Patanè e Oliveri. Udc: Cutrera, Sindoni e Parasole.

Doveva essere un derby a senso unico e per larghi tratti lo è stato: la Rainbow Viagrande ha dominato la stracittadina atipica contro la Katane Basket. Atipica perché al momento le ragazze di coach Catanzaro sono ospiti al PalaGalermo, in attesa di essere accolte a casa loro; e perché quelle di coach Bianca stanno affrontando il campionato ancora da apolidi. Eppure, malgrado le taglie e i centimetri in meno, le ospiti lottano e ci provano per tutta la gara. Così qualche spunto d’interesse lo ha riservato ai tanti spettatori accorsi.

Mbombo che sradica i palloni dalle mani delle avversarie, Spampinato che pressa e marca per 40′, Guerri che dalla distanza è una catapulta, La MannaAmico su cui le avversarie devono arrampicarsi per provare a fermarle. A loro rispondono Di Dio, Palamidessi e Claudia Licciardello precise dall’arco, più Distefano e Sarcià grintose su ogni pallone. Poco per rosicchiare punti alle avversarie, ma non è questo il tipo di partite che indicano la via a entrambe le squadre.

È stato anche il derby in famiglia: le due formazioni erano infarcite di ex, ma lo scontro più interessato è stato tra coach Gianni Catanzaro della Rainbow e l’ala Arianna della Katane, padre e figlia, e la rientrante Giuliana Licciardello lato Rainbow avversaria del dirigente-papà Carmelo e della sorella Claudia lato Katane. Le sorelle Adele e Virginia Amara, invece, sono rimaste entrambe lato Katane. Sarà questo il derby catanese del futuro, almeno per il settore giovanile?

Roberto Quartarone

La Rainbow Viagrande Gruppo ALTEA fa suo il derby etneo: “centello” alla Katane

Quarto successo consecutivo su quattro gare, vetta consolidata e ingranaggi, offensivi e difensivi, sempre più rodati. La Rainbow Viagrande Gruppo ALTEA prende l’intera posta in palio nel derby etneo contro una Katane Basket orgogliosa.

Il 102-35 inflitto alle rivali di giornata fotografa l’andamento del confronto, già nettamente indirizzato dal 21-4 della prima frazione, nella quale è una scatenata Giorgia Guerri a suonare la carica con tre triple. La Rainbow cala, per qualche minuto, i giri del motore ad inizio secondo quarto e permette alle rivali di limare il gap, ma il 36-16 della “pausa lunga” non è foriero di rivoluzionamenti in campo. Le viagrandesi accelerano inesorabilmente nel “tempo della verità” ed il parziale di 39-14 esaurisce anzitempo i contenuti agonistici della sfida. Nelle fila Rainbow si distinguono la solita, martellante, Elizee Mbombo (25 punti per lei), ed una Giulia Spampinato che, dopo una “partenza diesel”, produce un entusiasmante finale in crescendo (21 punti).

Il 27-5 dell’ultimo tempo permette alle ragazze allenate da coach Catanzaro di raggiungere e sfondare quota 100, concludendo tra gli applausi di un “PalaGalermo” gremito per l’occasione.

A fine gara coach Gianni Catanzaro spiega: “La Rainbow c’è stata, e si è visto. Ma non perdiamo di vista anche i “black out” che ogni tanto avvertiamo. Dobbiamo migliorare la fase difensiva, perché in alcuni casi potrebbe essere una vulnerabilità che potremmo pagare. La squadra gioca, gli attacchi sono ben fatti e si gioca di squadra. Le ragazze stanno iniziando a trovarsi a memoria in campo e questo è importante. In fase difensiva dobbiamo ancora lavorare un po’. Il punteggio? Ci può anche stare, loro hanno una squadra molto giovane, in crescita. La differenza è stata netta. Ma un derby va giocato fino alla fine. Adesso è importante concludere bene il 2021. La prossima sfida, contro la San Matteo, sarà tosta. Le ragazze messinesi conoscono molto bene il campionato, giocano da tanto in Serie B e assieme. Per noi sarà fondamentale andare a Messina con la giusta concentrazione, evitando quanto più possibile i black out difensivi visti. Dopo Messina tireremo le somme della prima parte di stagione”.

Dario Giuffrida

Ufficio Stampa Rainbow Viagrande Gruppo ALTEA

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