La Just Mary Nuova Pallacanestro Messina-Cocuzza ha vinto la finale di Serie C Silver siciliana. Ieri, al PalaCocuzza di San Filippo del Mela, è andato in scena l’ultimo atto del primo campionato dell’era pandemica, una stagione breve e che è stata comunque appassionante, per l’equilibrio delle partite e anche per la qualità del gioco espresso. La finalissima in gara unica (prima volta da quando è stata istituita la C regionale) è stata dominata dalla vincitrice della stagione regolare, che ha regolato per 100-64 la Basket School Gold&Gold Messina. Ed è stata la terza volta che una formazione legata alla storica SS Peppino Cocuzza vince la massima serie regionale.
Il quintetto messinese ha potuto schierare dei fuoriclasse che con la C regionale hanno davvero poco a che fare. In panchina, coach Beto Manzo ha vinto per la seconda volta in tre anni la fase regionale della C (dopo l’esperienza con Barcellona), conducendo una squadra dalla media età molto giovane a una crescita progressiva, che l’ha portata fino alla netta affermazione contro l’unica avversaria capace di batterla in regular season. Merito al coach italo-argentino d’aver amalgamato e dato un ritmo da carrarmato a un complesso eterogeneo ma solidissimo, che ha fatto del tiro da tre la sua arma infallibile per ribaltare ogni situazione difficile.
Ne è la prova l’MVP della finale, quel Šarūnas Kulevičius che, giunto in corsa, ha dispensato grandi giocate (è il secondo miglior marcatore del torneo) e chiuso la sfida di ieri con 34 punti personali. Al suo fianco, Matas Budrys (23 punti per lui) è l’altro grande del campionato, co-mvp dell’intero torneo: arrivato a febbraio, dopo esser stato liberato da Termoli, molte volte le sue schiacciate, spesso a conclusione di irresistibili contropiede, hanno segnato gli highlight di C Silver Sicilia Live, il programma del Comitato regionale FIP Sicilia condotto da Lorenzo Anfuso. È rimasto nell’immaginario di Acireale per la grande stagione 2017-’18, chiusa a un passo dalla promozione in C e segnata dalle sue giocate.
«Abbiamo meritato questa vittoria – afferma nella video intervista post finale Matas Budrys – abbiamo lavorato per arrivare fin qui. Ci prepareremo per la prossima fase. Un ricordo va a Peppe Foti, una grande persona, e a quella stagione fantastica ad Acireale».
La premiazione delle finaliste è stata condotta dal commissario straordinario della FIP Sicilia, Cristina Correnti. I complimenti sono stati rivolti in primis a Nuova Pallacanestro e Basket School, ma anche «a tutte le nove società di C silver – ha dichiarato – che con grande coraggio e passione hanno permesso la ripartenza del campionato che ha regalato a tutti gli appassionati siciliani tante emozioni e buon basket. Un ringraziamento a tutti coloro che in un momento particolarmente difficile per lo sport, con dedizione e spirito di abnegazione hanno lavorato per consentire un ritorno alla normalità».
Sono stati protagonisti della finale anche altri due etnei: Dario Luppino e Gabriel Spampinato, cronometrista e 24secondista della sfida, che nel quintetto arbitrale erano insieme alla segnapunti Valeria Vento e agli arbitri Alessandro Lorefice e Alex Di Mauro. Proprio al fianco degli arbitri si è schierata infine il commissario Correnti, che ha ringraziato anche il Cia per aver permesso di disputare regolarmente il campionato.
A meno di modifiche dell’ultim’ora, la formula della fase nazionale prevede ora uno spareggio con la vincente della C Silver sarda in campo neutro, una semifinale andata-ritorno contro la vincente di 1ª Puglia-2ª Campania/Calabria e una finale contro la vincitrice di 2ª Toscana/Liguria – 3ª Lombardia/Piemonte.
Roberto Quartarone
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