Gold & Gold Messina – CUS Catania 78-70
Parziali: 19-16, 23-14 (42-30), 17-20 (50-50), 19-20
Gold & Gold Messina: Sidoti A. 8, Genovese 5, Doria, Olivo n.e., Scimone 8, Manfrè 16, Tartamella, Arena n.e., Sidoti E. n.e., Busco, Pocius 23, De Angelis 18. Allenatore: Pippo Sidoti
CUS Catania: Lo Faro 8, Arena 8, Vasta 6, Cuccia 4, Corselli 17, Di Mauro 2, Saccà 12, Sidibe, Pennisi 4, Guadalupi Gio. 9. Allenatore: Giuseppe Guadalupi
Arbitri: Giosè Brusca di Palermo e Giorgio Palazzolo di Partinico
La Gold & Gold Messina chiude vittoriosamente l’ultimo match della regular season, superando al “PalaMili” il CUS Catania con il punteggio di 78-70. Il successo ottenuto sugli etnei permette alla squadra del presidente Massimo Zanghì di centrare il terzo posto in graduatoria e di qualificarsi ai playoff che si giocheranno già mercoledì 2 giugno, avversario il team degli Svincolati Milazzo, classificatosi al sesto posto. Gli etnei torneranno a Messina per incontrare la Fortitudo.
I giallorossi hanno avuto ragione degli universitari catanesi al termine di una gara piacevole con ritmi non altissimi, che comunque entrambe le contendenti volevano vincere. Tra gli Scolari in evidenza Pocius, autore di 23 punti, De Angelis 18 e Manfrè 16. Buone le prestazioni di Nino Sidoti (8), Scimone (8) e Genovese (5). Prova sfortunata per Busco, penalizzato dai troppi falli, un po’ svagato Tartamella che comunque ha dato il suo valido contributo a rimbalzo. Per il CUS Catania, che come sempre ha giocato un basket aggressivo e ben organizzato, il miglior realizzatore è stato Corselli, autore di 17 punti, sfortunato protagonista, nell’ultimo quarto, di un incidente di gioco che lo ha messo out. In doppia cifra anche Saccà (12), si è fermato a quota 9 Guadalupi, 8 punti a testa per Lo Faro e Arena.
Sfida equilibrata nel primo periodo, la Basket School Messina con Pocius, Manfrè e De Angelis prova a scappare sul 10-5, dopo la tripla iniziale di Corselli. Le triple di Pennisi e Guadalupi consentono ai cussini di rientrare (12-11). Ancora dall’arco, Lo Faro realizza il sorpasso (13-14), poi risponde a Manfrè per il nuovo ed ultimo vantaggio ospite (15-16). Il finale di quarto è in tinte giallorosse, per via del gioco da tre di Pocius e del libero di Manfrè dopo il tecnico chiamato a Lo Faro. Messina chiude sul 19-16 il primo parziale. Nel secondo periodo la squadra allenata da Pippo Sidoti parte bene con la tripla di Scimone, Saccà e Di Mauro riportano a un possesso il CUS (22-20). Il 6-2 di parziale firmato da De Angelis e Genovese regala il + 6 ai padroni di casa e dopo il canestro di Arena arriva il break decisivo di 8-0, protagonisti Scimone (5) e Genovese (3) che lancia la Gold & Gold sul +12 (36-24). Vantaggio che i peloritani conserveranno fino alla fine del primo tempo, chiuso sul 42-30, per via dei canestri di De Angelis e Nino Sidoti che rispondono alle giocate di Saccà e Guadalupi.
Al ritorno in campo gli Scolari pigiano sull’acceleratore, protagonisti Pocius e De Angelis. Messina scappa sul +19 (49-30), ma poi si rilassa e subisce un contro break di 9-0, firmato da Arena, Saccà, Lo Faro e Corselli (49-39), che ridimensiona il vantaggio dei locali. Le distanze tra le due contendenti rimangono pressoché immutate fino alla sirena del terzo periodo che si conclude sul 59-50. Nell’ultimo quarto la squadra di Giuseppe Guadalupi cerca di rientrare, toccando anche il -7 (66-59) con la tripla di Vasta, me Pocius, De Angelis e Manfrè ristabiliscono il vantaggio sulla doppia cifra. Sul finire del tempo il CUS si riporta sul -6 (76-70), ma è ormai troppo tardi, così Sidoti dalla lunetta fissa il risultato sul 78-70 fra due squadre alla fine apparse stanche ed anche un po’ stressate dai troppi incontri ravvicinati. Dispiace per l’incidente di gioco occorso a Corselli, che nel ricadere, dopo un rimbalzo, ha messo il piede su quello del compagno di squadra Guadalupi, rimediando una distorsione alla caviglia, che speriamo non pregiudichi la sua partecipazione ai play off. La Basket School festeggia e conferma la tradizione che la vede sempre vincente in casa con gli etnei.
Ufficio Comunicazione BSM.
Carmelo Minissale
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