Oggi alle 16 al Palazzetto di via Don Bosco a Gravina esordirà la formazione senior della Cestistica Etnea Basket contro il locale Sport Club. È il vernissage per il quintetto che si presenta al via del Girone B di Promozione, terzo campionato siciliano di pallacanestro, con l’obiettivo di ben figurare contro avversarie di livello, ovvero Adrano, Cus Catania, Gravina e Misterbianco.
La società catanese è una nuova realtà: fondata nel 2020 da cinque ex tesserati della storica Asd Energy Club del presidente Claudio Alonzo, ne ha assorbito il gruppo che ha partecipato con buoni risultati al torneo Open Aics nell’ultimo biennio e il settore giovanile, radicato nel quartiere di San Giorgio, la cui attività al momento è purtroppo ferma.
Il presidente della Cestistica Etnea Basket, Daniele Lo Certo, e il responsabile tecnico della squadra, Luciano Cosentino, hanno invece allestito il roster composto da 12 elementi, tutti con una certa esperienza. La parte organizzativa è curata dal vicepresidente Giuseppe Gallo e dai soci Andrea Reina e Roberto Quartarone; la preparazione è stata condotta da Giorgio Licciardello. Le partite casalinghe, grazie all’intervento della FIP regionale e locale, si disputeranno nella palestra dell’Istituto Francesco Ventorino.
Del roster fanno parte i play Alessandro Arena, Alessandro Randazzo e Lorenzo Santuccio, le guardie Andrea Pardo, Aldo Dimino, Davide Finocchiaro, le ali Emanuele Lattuca, Enrico Corselli, Fabrizio Rapisarda e Gianluca Bertolo e i lunghi Gabriele Amoroso e Giuseppe Gallo. Dei 12, cinque provengono dalla formazione dell’Energy Club, sette sono rinforzi che si sono già ben integrati nel gruppo che si allena al PalaZurria. A sostenere la società, un pool di sponsor: Video Mediterraneo, Fisioart, Serafica, BigMat e Mascali Immobiliare; il blog Basket Catanese ne è media partner.
La Cestistica Etnea Basket parteciperà al momento di raccoglimento in memoria di Enrico Murabito, organizzato nel pre partita, che sarebbe stato valido avversario proprio nella gara di oggi. Arbitreranno Francesco Scuderi e Daniele Barbagallo.
Addetto stampa
Roberto Quartarone
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