Il 16enne Enrico Murabito è stato portato via ieri sera da un maledetto incidente stradale in viale Ulisse. Come riporta lasicilia.it, Murabito stava guidando uno scooter Agility 125 e ha sbattuto su un cordolo; a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo del 118 e della Polizia Municipale. Si dovrà accertare la dinamica esatta dell’incidente.
Enrico era tra i più promettenti arbitri siciliani: ha iniziato giovanissimo e ha bruciato le tappe. Cresciuto come giocatore (piuttosto bravo) nel minibasket e poi nelle giovanili del Gravina, nel 2018 ha arbitrato al memorial Papini, nel 2019 ha esordito in Promozione, l’estate scorsa è stato promosso in Serie D e appena sabato scorso ha fischiato per la prima volta in C femminile.
Nel basket, in tanti scherzavano sulla sua somiglianza con il bambino della Kinder e lui stava al gioco perché aveva una simpatia trascinante e una personalità carismatica. Quando si trattava di regolamento e di partite, era insuperabile, dimostrando una maturità che andava ben oltre la sua età.
Avrebbe fatto strada, senza alcuna ombra di dubbio. Aveva passione. Si impegnava. Il vuoto che lascia è incolmabile. L’intero ambiente cestistico si stringe attorno alla sua famiglia, a cui vanno le condoglienze più sentite da parte di Basket Catanese.
I funerali si svolgeranno martedì 27 aprile alle ore 10.30 presso l’oratorio Madonna delle Grazie di San Pietro Clarenza.
Roberto Quartarone
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