È stato pubblicata sul sito della FIP Sicilia la delibera del consiglio direttivo dello scorso 3 ottobre, in cui si è parlato degli uffici tecnici che si occupano di gare e designazioni arbitrali. I sei consiglieri Savoca, Cocuzza, Caudo, Coppa, Caltabiano e Lo Giudice hanno votato in contrasto con la presidentessa Correnti scegliendo la continuità per tre delle quattro cariche in ballo. L’unico volto nuovo è Alessandro Nicolini, arbitro di Serie A che ora sarà componente dell’ufficio gare insieme al responsabile Giuseppe Gargagliano e all’altro componente Giuseppe Trupiano. All’ufficio designazioni è invece confermato Simone Barone.
Nella delibera, è specificato che la presidenza ha proposto altri nomi, che avrebbero ricoperto i ruoli a costo zero: si parlava di Fausto Chirizzi, Mariaconcetta Bontempo e Andrea Federico Castorina. Inoltre, si legge che sul nome di Trupiano sia venuta meno la fiducia «in quanto nell’espletamento delle sue funzioni si è reso responsabile di azioni che hanno leso i legittimi diritti delle affiliate». Su Barone, invece, è stato sollevato un dubbio riguardo al «conflitto d’interesse in quanto il figlio è inserito nelle liste arbitrali regionali di IV gruppo (serie C/silver)»: andrebbe dunque contro il codice etico.
Le nomine, se condivise, andranno ratificate dal consiglio federale di Roma.
Roberto Quartarone
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