Gli ospiti espugnano il PalaVolcan durante il carnevale… Dragna e Giusti bloccano ogni allungo acese… Andrè superiore sotto canestro…
Acireale-Alcamo 78-81
Basket Acireale: Antronaco, Tumpa 15, Cerame, Genovesi ne, Gulisano 3, Attanasio ne, Patanè 19, Bonomo ne, Venticinque 10, Panebianco 8, Berzins 23. All.: Angirello.
Libertas Alcamo: Farina ne, Giusti 19, Audino ne, Tagliareni 6, Bruno, Andrè 20, Butera 11, Tartamella 6, Agrusa ne, Fathallah 6, Dragna 13. All.: Ferrara.
Arbitri: Di Mauro e D’Amore.
Parziali: 23-24, 42-40, 62-59.
Alcamo si vendica della sconfitta d’un soffio dell’andata espugnando il PalaVolcan, a sua volta assediato dal gran carnevale acese. È stata la classica partita in cui il risultato è in bilico per 40’, in cui i valori si equivalgono specularmente e nessuna prende un allungo utile. Tant’è vero che il canestro che vale la vittoria, una tripla di Carlo Butera, giunge a 40” dal termine, seguita dalla “partita a scacchi” finale tra coach.
Coach Ferrara dà le chiavi a Paride Giusti, guardia con licenza di spingere i compagni, e si affida all’infinita esperienza di Darío André per non perdere mai contatto quando gli acesi spezzano il fiato. Come sempre, infatti, i bianchi di casa si accendono quando Andrea Patanè e Martins Berzins decidono di diventare immarcabili: così conquistano i primi due allunghi puntualmente ripresi. L’esperienza di Dragna e Fathallah tampona qualsiasi emorragia di punti, ma gli acesi denotano il problema che gli costerà i due punti: non sfruttano a dovere la maggior velocità gettando alle ortiche molti contropiede e tiri aperti. Si continua così, tra botte e risposte, finché gli ospiti si convincono che possono vincerla e piazzano quattro triple con Dragna e Giusti: quando Acireale doveva allungare, si blocca e gli alcamesi, cinici, passano. Andrè suggella la superiorità sotto canestro, Butera sancisce l’allungo, Panebianco e compagni sprecano l’ultimo attacco.
Roberto Quartarone
da La Sicilia del 17/2/2020
Acireale si perde tra i colori del suo Carnevale ed incassa la seconda battuta d’arresto, questa volta al Palavolcan, ad opera di un Alcamo che ribalta la differenza canestri , aggancia a quota venti punti i granata e si appropria così del sesto posto in classifica. E’ stata una partita equilibrata, decisa negli ultimi 40 secondi a vantaggio di una squadra ospite più cinica e con maggior lucidità.Peccato , Acireale butta al vento la possibilità di ipotecare il sesto posto ed adesso deve guardare anche dietro dove ancora è tutto in bilico, a patto di ricominciare a giocare senza perdersi in altro, senza mancare le occasioni uno contro zero, senza riuscire ad andare al tiro piazzato, senza prendere alcuna iniziativa. Alcamo fa la sua partita, la sua giusta partita, ha da Dragna(13 punti) e Giusti(19 punti) le conclusioni pesanti che bloccano ogni volta i piccoli strappi di 5-6 punti che Acireale riesce a dare al punteggio ricevendo anche da Butera ,con 11 punti e tre triple, un contributo non da poco mentre Acireale continua ad incartarsi da solo sul parquet. Fra l’altro, con tutto il rispetto, permette ad Andrè , atleta di elevata caratura tecnica, di dominare sotto i tabelloni seppur camminando. Alla fine 20 punti per lui con una difesa acese che sta semplicemente a guardare. Finisce 78 ad 81 per gli ospiti ed anche se ciò non incide più di tanto sul campionato dei granata, fin qui decisamente oltre le righe ed in zona playoff, deve far riflettere già a partire dalla prossima gara in programma Mercoledì 19 a Capo D’orlando alle ore 20.30 .Al Palafantozzi il quintetto granata dovrà vedersela contro una Orlandina Lab che nonostante la classifica ha reso molto difficile la vita a tutte le compagini affrontate.
BA
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