Tutti a disposizione di coach Bonanno… Quattro sfide che valgono quattro finali… Russo: «Non possiamo più sbagliare»…
La prima di otto finali per salvare la stagione e giocarsi la salvezza nei playout. Adrano, domenica alle 18 alla “Tensostruttura”, attende la visita di Gravina di coach Marchesano in un derby etneo che i cestisti adraniti non possono, e non devono, sbagliare. Deve vincere la squadra di coach Giorgio Bonanno e per farlo dovrà per forza di cose ripetere, per carattere e intensità, la sfida di settimana scorsa ad Alcamo dove solo la sfortuna, nei momenti cruciali del match, giocò un brutto scherzo agli adraniti.
Gravina è il primo di 4 match fondamentali in questo mese di febbraio che può permettere ad Adrano di agganciare il treno playout e perderlo definitivamente. Perché dopo il match con Gravina, ecco la trasferta di Giarre e poi, in 4 giorni, il doppio confronto casalingo con Cus Catania e Fortitudo Messina. Quattro match da dentro o fuori e con Orlandina che avrà un calendario terribile, ecco che la valenza di queste gare è davvero pesantissima.
Con Gravina, Bonanno avrà tutti gli effettivi a disposizione. Torna arruolabile Alescio e ci sarà anche Giorgione Leanza ad aumentare l’artiglieria alla voce guardia tiratrice. Con i gravinesi, in corsa per un posto nei playoff, scontri mai banali e sempre molto sentiti. Si preannuncia una gara emozionante ma Adrano non deve farsi trascinare dalla frenesia emotiva sin da subito ma giocare in maniera razionale perché nel basket 40’ minuti sono tantissimi. Palla a due alle 18, arbitri della gara D’Amore di Messina e Di Mauro di Priolo Gargallo.
«Non possiamo più sbagliare- dice il capitano Damiano Russo- conosciamo tutti l’importanza di questa gara e delle prossime 3». Gli fa eco Filippo Ampomah:« Dobbiamo vincere, punto. È arrivato il momento di fare punti perché questa squadra non merita l’ultimo posto».
UFFICIO STAMPA ADRANO BASKET
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