Decisiva Alessia Di Dio nel supplementare… Augusta rinforzata da Mbombo ed ex priolesi… Caltabiano: «Ci abbiamo messo cuore»…
Lazùr – Augusta 71–66 d1ts
Parziali: 16-15, 30-24, 49-37, 61-61.
LAZÙR CATANIA: Di Dio 24, Amara A. 19, Licciardello 13, Amara V. 5, Cardillo 5, Cardea 3, Pafumi 1, Cicciù, Repede, Toscano. All.: Caltabiano.
VIRTUS AUGUSTA: Mbombo 19, Gaudioso 16, Aprile 10, Vicario 9, Silvestro 9, Perrone © 2, Ventura 1, Giannetto, Patania, Quadarella, Romano. All.: Valora.
Arbitro: Alice Foti.
La Lazùr compie un’impresa contro la Virtus Augusta. La formazione di coach Gigi Valora ha rinforzato il roster con una fuoriclasse come Elizée Mbombo, oltre a contare su tante ex Priolo, ma è rimasta a inseguire, agguantando il pari nel finale e perdendo poi nel supplementare.
«Ci abbiamo messo tanto cuore», afferma coach Davide Caltabiano. La sua Lazùr, che ha confermato il roster dello scorso anno aggiungendo solo Alessia Di Dio in doppio tesseramento con il Cus Catania, ha centimetri e stazza in meno rispetto alle ospiti, ma giunge fino al +12. Poi nel finale c’è qualche problema di falli, tanti liberi ed ecco l’aggancio.
Nel supplementare, la differenza l’ha fatta proprio Di Dio, ma tutta la squadra ha giocato all’altezza. «È stata una piccola impresa, sono soddisfatto», chiude Caltabiano.
Redazione Basket Catanese
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