L’ala del ’91 parla delle prime due uscite… «Il gioco migliorerà»… «Guerra ci chiede di attaccare, ma partirò da “4”»… «Gruppo unito»…
La classe di Alberto Marzo, sprecata per una C regionale, è conosciuta da anni dagli addetti ai lavori, è un giocatore che molti vorrebbero avere (le polemiche legate al suo arrivo all’Alfa lo dimostrano) e soprattutto che può spostare gli equilibri. L’ala del ’91 conosce a menadito il torneo e nella seconda uscita contro Adrano ha dato prova della sua poliedricità.
«Due uscite importanti finora – ci spiega a fine gara –, abbiamo giocato ad altissima intensità, con una difesa asfissiante che si è vista anche nei bassi punteggi delle avversarie. Comunque non siamo andati oltre gli 80 punti, ma abbiamo tenuto gli avversari sotto i 50. Non vogliamo far ricevere loro la palla. Pian piano il gioco andrà sempre a migliorare».
Ai tempi di Acireale in DNC, poteva anche portar palla. Ora all’Alfa affianca Luzza, Clifford-Robertin e La Spina nel pacchetto lunghi, come ala grande. Potrebbe fare anche l’arbitro se glielo chiedessero! «Giocherò da 4 – ci spiega lui –, ma fondamentalmente mi cambia poco giocare anche da 3. Il coach ci chiede di prendere palla e attaccare, anche se prendiamo palla io o Angelo Luzza possiamo portar palla e andare in attacco. In attacco a difesa schierata comincerò comunque da 4».
Sembra che ci sia una buona atmosfera quest’anno, che si stia partendo con il piede giusto in questo ritorno in C Silver. «Siamo un gruppo molto unito – chiude Marzo –, mi trovo bene, c’è affiatamento prima fuori dal campo e anche sul campo pian piano troveremo l’equilibrio. Speriamo di arrivare fino in fondo!»
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
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