Adrano, buone le prime settimane di allenamento… «Lorenzo e Zachow hanno fatto già gruppo»… «Non bisogna aver fretta con i giovani»…
La prima uscita di Adrano al PalaCus contro l’Alfa è terminata con una larga sconfitta (71-48), ma coach Giorgio Bonanno ha ricevuto le prime indicazioni dopo un paio di settimane di allenamenti alla Tensostruttura. La squadra è rimasta la stessa per 8/10, con le uscite di Pennisi e Guzman e l’arrivo di Julián Zachow e Jeremy Lorenzo, dunque c’è da ritrovare gli equilibri e far inserire i nuovi.
«Lorenzo è una risorsa che ci mancava sotto canestro – afferma coach Bonanno –. La squadra è tutta di Adrano, non ci sono lunghi, lui ci potrà dare una grande mano nel pitturato. Lui e Zachow sono ragazzi propositivi, in gamba, hanno fatto gruppo, si stanno facendo voler bene. Sembra che sono qui da tempo». Nella partita contro l’Alfa, proprio Zachow ha dato grande prova di sé, tra tiri da tre e grande grinta, mentre Lorenzo ha sofferto la presenza di Clifford-Robertin, dopo un inizio positivo.
Le prime settimane sono andate bene. «Abbiamo avuto la fortuna di poterci allenare mattina e pomeriggio quasi al completo, esclusi i lavoratori – prosegue Bonanno –. Tutti hanno fatto sacrifici per iniziare bene insieme, compresa la preparazione atletica. Abbiamo la Tensostruttura a disposizione e possiamo programmare ciò che ci serve».
Quest’anno si prospettano più minuti per i ragazzi più giovani, soprattutto l’ala Giuseppe La Manna. «La Manna è un ragazzo molto interessante – conferma il coach –, soprattutto dal punto di vista mentale. Ma su tutti i giovani non bisogna aver fretta, devono fare un percorso giusto. La Manna farà il cambio di Mauro Bascetta, ma avrà i minuti giusti per aiutarlo a crescere. Lo stesso discorso vale per gli altri giovani».
Mancano poche settimane all’inizio dei campionati, Adrano avrà subito un ciclo molto duro contro Comiso, Alfa e BS Messina, dunque si parte in salita. «Secondo me la C Silver sarà sulla falsariga dell’anno scorso – riflette Bonanno –. Il livello forse s’è alzato, molte squadre hanno due stranieri, ci sarà più qualità, ma su ogni campo sarà dura. Alfa e Ragusa pare siano favorite, ma ogni domenica sarà una battaglia. Spero in un campionato combattuto e divertente come l’anno scorso».
Qualcosa rassicura il coach bianconero: «L’unica certezza che ho è che l’Armata Bianconera sarà al nostro fianco. Sono uno spettacolo! Vennero anche a tifare per l’Alfa, perché lo spirito è tifare in maniera gioiosa, pulita e per il sano sport. Sono il sesto uomo, davvero».
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
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