Foti nuovo consulente dell’area tecnica… Probabilmente si chiederà il ripescaggio in Serie B… Guerra accetta di restare?…
L’Alfa Basket si sta già muovendo in vista della stagione 2019-’20, dopo la retrocessione dalla Serie B al play-out contro Valmontone. Non ci sono ancora ufficialità, ma alcune pedine hanno cambiato casella sulla scacchiera. «Ripartiamo per potenziare la società e renderla più forte» afferma il general manager Carmelo Carbone, che quest’anno ha caricato su di sé buona parte delle responsabilità e quasi certamente avrà un valido aiuto.
Farà da consulente dell’area tecnica Peppe Foti. L’ex allenatore, da tempo vicino all’Alfa con cui ha collaborato sin dai tempi della Serie C Silver, darà una mano e la sua esperienza soprattutto in fattore di mercato sarà fondamentale per costruire la squadra del futuro, sia che si torni in Serie B sia che si rimanga in C.
Infatti è molto probabile che la società chiederà il ripescaggio in terza serie: non sarà facile scalare la classifica delle squadre non promosse o retrocesse, ma è importante che ci sia la volontà della società di riannodare il filo con la categoria persa agli spareggi ma conquistata sul campo meno di un anno fa.
L’altra questione importante, prima di pensare al mercato, è la guida tecnica. Massimo Guerra ha un’offerta sul tavolo degli etnei, non è l’unica ma includerebbe anche allargare lo sguardo al settore giovanile, di cui sarebbe supervisore ed head coach. «È la nostra prima scelta», conferma Carbone.
Il coach veneto ha dalla sua la fiducia della società e dell’ambiente, per l’ottimo lavoro svolto malgrado la retrocessione. Sarebbe indifferente che si dovesse ripartire dalla Serie B o dalla C Silver.
Sciolti questi nodi, si potrà ripartire per rilanciare: la parabola dell’Alfa non s’è arrestata il 4 maggio.
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
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