Playout: dal -21 al -2, non bastano Gatti, Provenzani e Abramo… Tre quarti sottotono, Sabbatino e Bisconti scavano il solco… Giovedì Gara-2…
Valmontone-Alfa 76-72
Virtus Valmontone: Ruiu 3, Sabbatino 21, Pierangeli 6, Grilli 11, Ugolini, Pedà ne, Misolic ne, Scodavolpe 15, Pichi 6, Livelli ne, Bisconti 14. All.: De Cesaris.
Alfa Basket Catania: Abramo 15, Consoli 3, Provenzani 16, Gottini 3, Sirakov 8, Vita 3, Gatti 13, Agosta 2, Mavric 4, Savoca ne, Florio 5. All.: Guerra.
Arbitri: Grazia e Ugolini.
Parziali: 23-17, 47-35, 63-44.
L’Alfa crolla, si smarrisce, rischia di scivolare in una soglia demotivante, ma c’è e rimonta, imperiosa, dal -21 al -2, poi però è troppo tardi per chiuderla. Ecco come inizia l’avventura play-out dell’Alfa, che dovrà vincere almeno tre gare delle cinque in programma contro Valmontone per poter accedere allo spareggio salvezza contro una squadra del Girone C. La prima è andata a favore degli avversari, ma i catanesi hanno ancora quattro chance per riscattarsi, a partire da giovedì 2, ancora in trasferta.
Rispetto alle due gare della stagione regolare, Valmontone inizia con tutt’altro piglio, trascinato dall’ottimo Luca Bisconti (ex Barcellona) e dal play Nunzio Sabbatino (ex Agrigento), che chiudono i primi 20’ già in doppia cifra. L’Alfa invece è molle, non è incisiva, coach Massimo Guerra deve ruotare gli uomini per trovare l’assetto ottimale. Non bastano sei triple nella prima metà gara, con Abramo e Provenzani dalla mano caldissima, perché a inizio terzo quarto i laziali allungano ancora. L’8-1 di inizio terzo quarto mette ancora più in difficoltà i catanesi, che non trovano la via del canestro. Tutto a vantaggio dei padroni di casa, che poco a poco, senza esagerare, prendono il loro vantaggio. Il +21 è fissato da Luca Bisconti, sul 63-42. È Luciano Abramo a suonare ancora la carica, per provare una rimonta che sembra impossibile. Vincenzino Provenzani subisce fallo su tiro da tre e fa 3/3 (65-54), Valmontone prova a sfruttare le doti balistiche di Sabbatino, ma Catania ci prova in tutti i modi. Ecco che le triple di Provenzani e Gatti fanno segnare: sul 69-64 l’impresa è possibile. Abramo subisce fallo da Sabbatino e si va sul -4. Il piazzato di Consoli e la tripla di Gatti significano -2, ma Scodavolpe la chiude dalla lunetta.
«Purtroppo i primi tre quarti sono andati così così – afferma Carmelo Carbone, gm dell’Alfa –, solo nel quarto abbiamo fatto ciò che si era preparato. Alla fine potevamo anche rimontare, i ragazzi ci hanno creduto fino alla fine. Loro hanno giocato bene, sfruttando i nostri errori difensivi. I play-out sono questi, ci vuole anche un briciolo di fortuna. Nel terzo quarto abbiamo segnato troppo poco e non siamo riusciti a colmare quel gap. Abbiamo segnato molto con Abramo e Gatti nel finale, ma non basta un quarto per recuperare. Era fattibile, come lo sarà la prossima. L’importante è vincerne una fuori casa. Non bisogna demoralizzarsi, bisogna crederci».
Roberto Quartarone
da “La Sicilia” del 29/04/2019
Archiviare la sconfitta di gara 1 e ripartire con maggiore determinazione. E’ questo l’imperativo in casa Alfa Catania. Sul campo della Virtus Valmontone, nella prima partita dei play-out per la salvezza in Serie B Old Wild West, la squadra rossazzurra paga lo scotto dell’emozione. I catanesi di coach Massimo Guerra si svegliano tardi e falliscono di un soffio la rimonta. Punteggio finale di 76-72 per Valmontone, che conduce la “serie” per 1-0. Nulla è perduto. Giovedì sera (palla a due alle ore 20) si tornerà a giocare sempre a Valmontone. Gli alfisti vogliono vincere per pareggiare i conti e poter poi sfruttare le prossime due gare in programma al PalaCatania. C’è una montagna da scalare. Il cammino è appena iniziato. Tirare fuori l’orgoglio e il carattere è necessario per salvare la categoria. Si torna in palestra per allenarsi con le giuste motivazioni. E in gara 2 non sono ammesse distrazioni.
Ieri inizio lento dei rossazzurri. Valmontone chiude il primo periodo avanti per 23-17. All’intervallo lungo i locali conducono per 47-35. Il terzo quarto di gioco è da dimenticare per l’Alfa. Troppi errori in difesa, troppi tiri facili concessi a Scodavolpe, Bisconti e Sabbatino. Valmontone vola sul + 19 (63-44 al termine del terzo parziale). Sembra finita, ma non è così. Il quintetto del tecnico Mattioli, nell’ultimo periodo, si impaurisce. Braccino corto per i laziali e Alfa che prende coraggio e fiducia. Comincia la rimonta scandita da due triple, da distanza siderale, di Simone Gatti. Catanesi a -4 ad un minuto dal termine. Partita che si accende e finale convulso. Valmontone stringe i denti e dalla lunetta con Scodavolpe e Ruiu porta a casa il successo. All’Alfa Catania non bastano le ottime prove di Provenzani, Gatti e Abramo. Bisogna rifarsi giovedì. Gettare il cuore oltre l’ostacolo per rimettere le cose a posto. I rossazzurri ci credono e sono pronti per una super partita.
Addetto stampa
Alfa Basket Catania
Umberto Pioletti
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