Catania torna in Serie B dopo otto anni… Una sconfitta che brucia ma si festeggia lo stesso… Carbone: «Soddisfatto dell’impresa»… Bianca: «Arbitri non all’altezza. Stagione eccezionale»…
ALFA BASKET CATANIA 75
CUS GENOVA 79
Polisportiva Alfa: Gottini 14, Ferrara, Signorello ne, Consoli 6, Riferi 2, Formica ne, Agosta 15, Florio, Arena, Kolonicny 22, Dauksys 4, Abramo 12. All.: Bianca.
Cus Genova: Bianco, Bestagno, N. Vallefuoco 14, Dufour 31, Cassanello, Mangione, Bedini 22, Ferraro 2, S. Vallefuoco 2, Bertini, Zavaglio 8, Pampuro. All.: Pansolin.
Arbitri: Mogavero di Bellizzi (Sa) e Sacco di Salerno.
Parziali: 22-19, 44-34, 61-62.
Catania torna in Serie B: otto anni di attesa e una società etnea riconquista il campionato nazionale. La festa è giunta malgrado una sconfitta di quattro punti contro un Cus Genova capace agganciare gli spareggi bis a spese di Castellaneta. Ma il 75-79 non cancella una stagione vissuta sempre al massimo livello, dominando la Serie C in Sicilia e stravincendo contro Castellaneta nella prima dell’interzona: proprio quella vittoria ha consegnato la promozione agli etnei. L’Alfa consolida così la sua breve storia (è nei campionati senior da sei anni) e certifica la sua crescita. Ora si lancia nel panorama nazionale e vuole portare grandi soddisfazioni a Catania.
«Sono contento che abbiamo raggiunto l’obiettivo – afferma il gm Carmelo Carbone –, tutte le conquiste sono chiamate imprese quindi sono difficili per antonomasia. È una soddisfazione, anche se abbiamo raggiunto l’obiettivo grazie allo scarto di canestri. Catania è tornata in Serie B. Abbiamo risentito della fatica nella partita precedente e qualche giocatore era affaticato, però siamo rimasti in gara per 20’ e poi abbiamo subito le percentuali mostruose genovesi da tre. Volevamo vincerla, ma è comunque Serie B».
In avvio Genova subisce la stazza e il giro palla dei catanesi (13-2). N. Vallefuoco prova a riportare in gioco i rossi (13-6), mentre l’Alfa si perde un po’ in difesa e subisce la rimonta (15-14). A Dauksys risponde Dufuor, che segna il 17 pari e inizia uno show personale. Abramo da tre segna l’allungo e l’Alfa tiene il pallino del gioco malgrado l’energia dei genovesi nel secondo periodo. Si arriva sul 26-21, Genova non molla e lotta su ogni pallone. Bianca rimette in campo Gottini, imprescindibile, ma Benina impatta a quota 26 e poi passa avanti di due.
Gli strappi sono minimi, ci pensa Lucio Abramo a giungere al +6. Genova trova spazio da tre (39-34). Dauksys condisce il +10 a metà gara insieme ad Abramo. Dopo la zona, si passa a uomo, ma l’equilibrio continua dopo l’intervallo lungo, il Cus Genova non molla e anche il +8 viene ribattuto dalle triple di Dufour (57-54). Agosta domina sotto canestro, i liguri dominano da fuori. La palla pesa e Genova sorpassa sul (59-60). Tutto l’ultimo periodo si gioca sul filo del rasoio, con i liguri sempre avanti e in striscia per le conclusioni. Continuano a condurre anche nell’ultimo parziale, arrivando sul 71-77. L’Alfa gioca male, prova a rimontare ma chiude sul -4.
«Partitaccia, bruttissima, condizionata dal metro arbitrale, non adeguato alla partita – sono le parole di coach Andrea Bianca –: non puoi decidere di appianare la differenza fisica consentendo il gioco sporco! Il Cus ha comunque meritato, complimenti a loro. Si chiude una stagione eccezionale, con un risultato programmato, con un collettivo capitanato da Torrisi e Carbone, che hanno consentito a Catania di avere una promozione sul campo a quasi vent’anni di distanza dall’ultima. Spero che la comunità cestistica possa convergere in Alfa. La festa inizierà presto».
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Roberto Quartarone
da “La Sicilia” del 04/06/2018
A Ferentino (Frosinone), l’Alfa Basket Catania scrive un’altra bella pagina della sua storia cestistica. La squadra rossazzurra conquista la promozione in Serie B al termine dei concentramenti nazionali, che si sono conclusi ieri sera. Dopo aver nettamente superato i pugliesi della Valentino Basket Castellaneta per 98-74, i ragazzi di coach Andrea Bianca sono stati battuti dal Cus Genova con il punteggio di 79-75. Il quoziente canestri ha premiato la formazione catanese, che si è classificata prima nel girone ed è così approdata in Serie B. Partita dura, combattuta e vibrante. L’Alfa è partita bene chiudendo il secondo parziale avanti per 44-34.
Al rientro in campo dal riposo lungo sono usciti i liguri di coach Pansolin. Dufour (implacabile nelle triple) e Bedin hanno guidato alla rimonta il quintetto in canotta rossa. Nell’ultimo parziale, l’Alfa ha provato in tutti i modi a riaprire la gara, ma non è stata fortunata nei momenti topici dell’incontro. Al suono della sirena festa del Cus Genova, che dal 9 al 10 giugno, disputerà a Ferentino, gli spareggi tra le seconde classificate. E grande gioia in casa Alfa Basket Catania per la promozione arrivata al termine di una stagione esaltante: vittoria del Girone Sicilia della Serie C Silver, vittoria dei play-off regionali e successo nei triangolari nazionali. Applausi scroscianti dai circa cinquanta tifosi giunti da Catania e fiumi di spumante in campo e negli spogliatoi. L’Alfa del presidente Nico Torrisi, società giovane e ambiziosa, riporta la Serie B a Catania dopo vent’anni.
“Questa contro il Cus Genova è stata sicuramente una partita diversa da quella che ci aveva visto vincere contro Castellaneta nella prima giornata delle finali nazionali – dichiara il tecnico alfista Andrea Bianca -. Abbiamo sofferto sia le mani addosso dei nostri avversari sia il metro arbitrale che ha penalizzato tanto i nostri giocatori. Il Cus Genova ci ha creduto ed ha meritato. Adesso ci godiamo la festa nostra e di tutta la città di Catania, che merita di raggiungere la Serie B. In questo successo c’è tanto del dg Carmelo Carbone e del presidente Nico Torrisi. Il merito è di tutti. Dello staff tecnico al completo, del professore Paolo D’Antone che ci ha regalato una stagione di integrità psicofisica eccezionale e chiaramente dei ragazzi. Sono loro i protagonisti sul campo”.
Raggiante il presidente Nico Torrisi: “E’ una bella soddisfazione per tutti noi e per i ragazzi. Per tutti i ragazzi, quelli che hanno iniziato questo percorso con noi 8 anni fa, con Carmelo Carbone, con la mia famiglia, con la famiglia allargata dell’Alfa. E’ una grande soddisfazione, che credo possa far crescere ancora di più il movimento giovanile che resta il nostro primo obiettivo. Questa Serie B, conquistata sul campo cosa che a Catania non accadeva da un po’ di tempo, regala un buon livello di basket alla città. Ringrazio tutti: i nostri bambini, i nostri ragazzini, i genitori che vengono sempre a tifare, la gente che ci ha seguito fino a Ferentino e la mia famiglia, che mi segue in questa avventura dell’Alfa. Complimenti a tutti e forza Alfa”.
“Dopo un anno di lavoro e sacrifici è arrivata questa meritata promozione – afferma il dg Carmelo Carbone -. Abbiamo condotto il campionato sempre in testa alla classifica e vinto i play-off regionali. Ringrazio i giocatori. All’inizio della stagione avevamo fatto un patto, raggiungere la Serie B. Ci hanno messo tutti impegno e cuore. Ringrazio lo staff tecnico con Andrea Bianca grande condottiero di questa squadra, il preparatore fisico Paolo D’Antone, lo staff medico e le persone che mi sono state vicino, in particolare il team manager Mario Litrico che mi supporta sempre, e il direttore amministrativo Corrado Varrasi che ci segue passo dopo passo. Sono orgoglioso di aver riportato Catania in Serie B dopo 20 anni”.
Addetto stampa
Polisportiva Alfa Catania
Umberto Pioletti
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