Quasi un mese di stop e di allenamento… Carbone: «Mese pesante, ma siamo carichi»… Agosta: «Porto esperienza, necessaria consapevolezza»…
Il Concentramento D di promozione in Serie B inizierà venerdì 1º giugno alle 21 al PalaSport di Ferentino, con Alfa-Castellaneta; il giorno dopo allo stesso orario giocherà il Cus Genova contro la perdente; domenica 3 giugno la vincente della prima gara sfiderà i liguri. Esordire subito, peraltro contro la campionessa dei play-off di Puglia, non sarà facile per la Polisportiva Alfa, la vincitrice della C Silver in Sicilia, ma così si potranno testare subito le ambizioni dei catanesi in ottica promozione.
Dal 6 maggio, giorno della gara-2 di finale vinta a Palermo sull’Eagles, la formazione di coach Andrea Bianca si è solo potuta allenare: l’amichevole prevista contro Lamezia è saltata. «È stato un mese pesante senza partite – afferma il general manager Carmelo Carbone –. Il preparatore Paolo D’Antone ha preso le contromisure, i ragazzi hanno lavorato anche la mattina con l’atletica. I muscoli devono essere ben caldi. La tensione sta salendo, siamo carichi, anche noi dirigenti! Ora, dopo le parole, ci vogliono i fatti per completare la stagione».
È chiaro che Genova ha finito la stagione il 16 maggio, Castellaneta il 20 maggio e 10/15 giorni in più fanno molto per mantenere il ritmo. «Loro hanno giocato fino a poco tempo fa – ammette Alessandro Agosta, lungo alfista –, e avranno più ritmo-partita, ma noi siamo una squadra esperta e non ci spaventa. Certo, è stato pesante questo mese: bisogna trovare gli stimoli, nonostante la grandezza degli obiettivi. Comunque abbiamo fatto un lavoro come si deve».
La Valentino Castellaneta è allenata da Nicola Leale, conta sulla guardia svedese Fontaine (17,6 punti di media) e l’ala lituana Sakals, ma anche capitan Resta (guardia), Moliterni (esperto lungo) e Buono (play con un passato in B). «Castellaneta era 7ª, ha due stranieri molto forti, è una squadra tosta con tante energie. Stiamo visionando e prenderemo le contromisure», afferma Carbone. Anche il Cus Genova non è da meno: non ha stranieri, la stella è Dufour (lungo, 18 punti), in quintetto giocano il play Vallefuoco, gli esterni Bedini e Zavaglio e l’altro lungo Mangione. Rispetto allo scorso anno (ultimi nel girone promozione), hanno in più Vallefuoco e Zavaglio giunti da Vado.
Agosta è il giocatore con più finali promozione in carriera tra gli alfisti, tutte vinte: Siracusa ’08 in C, Capo d’Orlando ’11 e Reggio Calabria ’12 in B. «All’epoca di Siracusa-Potenza avevo l’emozione di giocare per la squadra della mia città, ancora oggi è ricordo enorme – ricorda Agosta –. Ero più atletico, ma ci sono molte situazioni in cui la mia esperienza può essere più utile di un salto in più, può dare tranquillità. Oggi le sensazioni sono molto positive, allora andò bene e speriamo che il risultato sia analogo. Porterò l’acqua e gli asciugamani…! – scherza il lungo, poi torna serio: – Posso portare tranquillità. Abbiamo fatto un percorso importante, senza sconfitte nei play-off. Dopo un mese di allenamenti mirati, bisogna essere consapevoli che ci potrebbero essere momenti critici, ma abbiamo la consapevolezza di poterne uscire fuori».
Le partite potranno essere viste da Catania in diretta streaming: «Stiamo organizzando un pullman – chiude Carbone – molti verranno in macchina. Per chi rimane a casa, offriremo la diretta. Speriamo che sia un’esperienza positiva. Abbiamo lavorato per bene, sarebbe un peccato non raggiungere il traguardo».
CONCENTRAMENTO A. Nel primo gruppo, l’Eagles Basket Palermo esordisce il 1º giugno alle 16 contro Il Campetto Ancona, con la perdente che sfiderà il Basket Ferrini di Quartu Sant’Elena. La prima va in B, la seconda agli spareggi bis.
Roberto Quartarone
da “La Sicilia” del 28/05/2018
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