La playmaker della Rainbow dopo il titolo regionale 3×3… «Soddisfatte per il risultato»… «Migliorata molto grazie a Marzia, in B ci riscatteremo»…
Una settimana fa, la Rainbow Catania ha vinto l’unico titolo regionale della stagione di una squadra catanese: la finale 3×3 Under-18 a Siracusa ha premiato le rossazzurre, vincitrici anche della tappa acese, e a fine giugno il quartetto potrà andare in Puglia per le finali nazionali. La leader etnea della squadra è Alice Spina, playmaker classe 2000, che ha ottenuto il successo al fianco di Flavia Parrinello, Noemi Nucera e Manuela Rasino.
«Per il risultato ottenuto siamo molto soddisfatte – spiega lei -. Non ce lo aspettavamo perché, dopo una fase provinciale con una sola avversaria, ci aspettavamo un livello più alto. Comunque ce la siamo cavata e abbiamo dimostrato impegno, grinta, determinazione e voglia di vincere, qualità che volevamo mostrare dopo un campionato in cui non ci siamo qualificate per le finali. Abbiamo portato a casa un titolo che è una soddisfazione personale e abbiamo tenuto alto l’onore di Catania».
Alle finali nazionali sarà tutt’altra storia: «In Puglia ci aspettiamo un livello superiore – ammette -, ci confronteremo con altre realtà, con squadre più forti, ci servirà per crescere. Ce la metteremo tutta per vincere qualcosa e portare alto l’onore siciliano». A Castellana Grotte si giocherà da venerdì 22 a domenica 24 giugno.
Nella femminile, l’ultimo titolo regionale risaliva addirittura al 2013-’14, con Spina in campo nell’Under-14 della Rainbow: «Rispetto a quattro anni fa sono migliorata grazie all’aiuto di Marzia Ferlito, che ringrazio, e delle persone che mi hanno seguita. Quattro anni fa non mi sarei mai aspettata di vincere un titolo come questo. Davvero sono cresciuta molto. Con costanza, determinazione e grinta sono riuscita ad aumentare il mio livello».
Spina è nel giro della prima squadra da tre anni, finora ha disputato 28 partite in B e segnato 33 punti, di cui 11 contro la Pantera Reggio Calabria. La sua arma migliore è il tiro da tre, oltre alla visione di gioco. «Sono contenta di quest’anno in Serie B, sono soddisfatta per lo spazio – sorride -. L’anno scorso non ero pronta per affrontare alcune partite, quest’anno Deborah Bruni mi ha dato l’opportunità di mettermi in gioco. Sono contenta di esserci stata quando la squadra aveva bisogno. Certo, non è andata come ci aspettavamo, siamo rimaste deluse e ci rimane l’amaro in bocca. Già ora stiamo lavorando per essere pronte l’anno prossimo e siamo sicure che metteremo più grinta e voglia che ci sono mancate alla fine, ci riscatteremo».
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
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