Gravina crolla di fronte alle stelle dell’Agatirno

I paladini rifilano 21 punti di scarto… Inizio positivo per i padroni di casa, poi Galipò e company portano via il risultato…

Gravina – Agatirno 58–79
Parziali: 21-13, 34-33 (13-20); 46-61 (12-28), 58-79 (12-18).
Palazzetto di Gravina, 4 febbraio, 19:00

Sport Club Gravina: R. La Mantia, G. La Mantia 2, Crisafi 1, Barbera 13, Spina 10, Duscio 3, Santonocito 13, Ferrara 4, Genovesi, Alì, Livera 13. All.: Marchesano.
Agatirno Capo d’Orlando: Pocius 17, Caula 11, Egwoh, Gio. Galipò 21, Gia. Galipò, Triolo 17, Carlo Stella, Ioppolo, Fazio 13, Giacoponello 13. All.: Angori.
Arbitri: Massari e F. Giunta. Udc: Luppino, Santangelo e Barbagallo.

Barbera affronta Triolo (foto G. Lazzara)

Terzo stop di fila per il Gravina, che perde contro un’altra squadra giovane e motivata come l’Agatirno. Pur senza Donda e Laganà, impegnati con la Serie A, i paladini mettono in campo il solito ceccchino Giorgio Galipò, sostenuto da Pocius e Caula, oltre che da Triolo, Fazio e Giacoponello. Il loro contributo è fondamentale per spezzare la gara dopo l’intervallo lungo, quando con un 12-28 di parziale Barbera e compagni si ritrovano sotto di 15 punti e con un divario impossibile da colmare.

La situazione di classifica per i gravinesi si fa complessa: il terzo posto è lontano ormai, l’Agatirno ha compiuto l’aggancio al quarto posto, ora bisogna guardarsi le spalle da Alcamo, Messina e Cocuzza, in grande risalita.

R.B.C.

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