Adrano tradito ai tiri liberi contro il Castanea

 

Il Castanea prevale al termine di una gara di rara intensità… Prosegue la risalita messinese in classifica… Adrano e il big match vs Gela…

CASTANEA MESSINA-SPORTING CLUB ADRANO 80-76
PARZIALI: 24-16; 39-33; 55-55

CASTANEA: Bonanno 4, Calarese 29, Le. Di Dio 24, Lo. Di Dio Busà, Diallo Alha, Diallo Alho, Frisone, Marabello 6, Molodovs, Marcus 17, Spadaro. All. Frisenda.
SPORTING CLUB ADRANO: Bascetta M. 2, Russo 7, Narcisi ne, Ricceri 3, Bascetta D. 7, Whatley 31, Bulla 3, Pennisi 18, Grasso 5, Amoroso F. All. Morelli.
ARBITRI: Mucella e Gazzara di Messina.

Vince Castanea 80 a 76 a conclusione di un match intenso e tirato che ha regalato mille emozioni. Il “PalaRitiro” miete un’altra vittima illustre, Adrano cade dopo 4 successi di fila ma nulla è compromesso. Con Castanea, Adrano ha giocato a viso aperto, e dopo un inizio di gara difficilissimo, 17-3 a metà del primo mini tempo, la banda Morelli ha iniziato a carburare riducendo il distacco gradualmente. Se Adrano non ha espugnato il parquet di Castanea, lo deve alle percentuali semplicemente disastrose dalla lunetta. Ancora una volta, i tiri liberi ci condannano, perché è impensabile vincere una gara che si gioca punto su punto e buttare al vento una ventina circa di tiri dall’arco. Il problema è che sbagliano tutti e su questo non riusciamo mai a migliorare. L’errore costante dalla lunetta è nel nostro DNA ormai consolidato da anni. Peccato, perché alla fine gli errori sui tiri liberi hanno fatto la differenza, con Castanea che è stato, ovviamente, più preciso di noi. “Se si sbaglia tanto dalla lunetta, poi si perde”, spartano il commento di coach Morelli che però non fa drammi e guarda avanti:” Adesso pensiamo alle prossime tre gare che per noi saranno fondamentali”. L’inizio gara è da brividi per noi, Castanea sale subito sull’ottovolante tenendo ritmi paurosi e piazzando un break di 9-0 in 2 minuti. Adrano reagisce e inizia la sua rimonta col primo suono della sirena che ci vede sotto di 8 punti. Nel secondo quarto, il match è più equilibrato, Whatley inizia a piazzare canestri e in difesa siamo più intensi e lucidi con Castanea che fatica ad attaccare il ferro. -6 alla pausa lunga, dopo l’intervallo Castanea parte a cannone portandosi addirittura a + 11, qui però Adrano reagisce da grande squadra azzerando lo svantaggio grazie ai canestri di Whatley, 31 punti per lui, a due triple di Pennisi e a tre tiri dall’arco andati a segno dallo stesso Pennisi che va a prendersi fallo a 1” dal suono della sirena. 55-55 e l’ultimo quarto si trasforma in un thriller. Castanea, come al solito, parte a fionda portandosi avanti di 6. Whatley, però, piazza 5 punti e Adrano arriva a vedere da vicino la targa di Castanea. Nell’ultimo minuto succede di tutto: Castanea allunga ancora grazie ai liberi di Di Dio ma i canestri di Dario Bascetta e Russo ci portano ad un tiro di schioppo dai locali. L’ultima palla del match a 15” dalla fine, sul 78 a 76 per Castanea, è nostra ma incredibilmente, presi dalla frenesia, sbagliamo la transizione offensiva regalando la sfera a Castanea per la disperazione di Morelli. Gli ultimi due tiri liberi di Calarese fanno calare il sipario. Per Adrano una sconfitta che brucia per come è maturata, con un pizzico di attenzione e lucidità in più nei momenti chiave del match, questa partita potevamo portarla a casa. Con buona pace anche dei liberi sbagliati a ripetizione, ormai nostro atavico tallone d’Achille. Domenica alla “Tensostruttura” arriva Gela capolista, la pesantissima sconfitta dell’andata al “PalaCossiga” ha stuzzicato l’orgoglio dei nostri ragazzi pronti a riprendersi la rivincita.

ADDETTO STAMPA ADRANO BASKET
DAVIDE D’AMICO

Dopo una maratona di oltre due ore il Castanea Basket batte col supporto dei suoi tifosi il quotato Sporting Club Adrano in una gara avvincente dal primo all’ultimo minuto. 80-76 il finale di una sfida che i gialloviola, 4 su 4 nel 2018, hanno subito messo sui binari a loro congeniali (più 15 nel primo quarto) e che nel finale si era compicata sotto la grande rimonta etnea. Successo con le firme dei sontuosi Calarese, Di Dio e Russell (70 punti in tre), ma tutta la squadra è in crescita ed adesso sogna legittimamente l’accesso playoff anche se non sarà un’impresa facile.

Si parte col quintetto composto da Di Dio Leonardo, Calarese, Alu Diallo, Marabello e Russell opposti a Russo, Ricceri, il funambolico Ennis Whatley (un lusso in certi frangenti per la D, suo padre ex giocatore Nba di Washington e compagno del mito Michael Jordan) e Mauro Bascetta.

Gara importante ed energia senza freni in campo; il Castanea parte alla grande, da grande squadra col 18-3 frutto di tre triple di Di Dio, i liberi di Calarese, il gioco da tre punti di Russell ed annessa stoppata mentre Adrano è solo Whatley. Russo, Bascetta e Pennisi rilanciano i suoi con Adrano che risale a meno cinque mentre il Castanea è insolitamente falloso ai liberi. Il finale di primo quarto è tutto di marca locale con un super Marabello che segna quattro punti, tra cui il canestro sulla sirena dopo rimbalzo offensivo (24-16).

Alla ripresa Adrano si schiera a zona 2-3. L’eterno grasso si fa vedere, ottimo l’impatto di Bonanno che segna e aiuta la circolazione di palla in attacco; il gigante Molodovs è frenato dai falli ma i compagni lo supportano. Calarese è perfetto in regia e risponde ai punti di Mauro Bascetta (29-21). Coach Morelli ruota i suoi che gioiscono per la schiacciata di Whatley del meno tre ma la forza del Castanea è di non disunirisi mai. Un contro break di 8-5 da il riallungo dei messinesi firmato da Calarese (zingarata mancina col fallo), Russell con schiaccione (17 punti per lui). Al 20’ 39-33 e gara molto interessante.

Si riparte e Di Dio pesca la quarta tripla specialità della casa (44-33), l’ex Acireale Pennisi reagisce dall’arco e ai liberi. Bascetta torna a segnare ma c’è sempre Calarese a dare certezze al Castanea. Russell è glaciale a cronometro fermo mentre Whatley pur parzialmente limitato dai miss match di casa quando può fa vedere tutto il suo grande potenziale per questo campionato dove può coprire quattro ruoli in campo (48-42). Il pareggio arriva a quota 50 con l’americano di Adrano dopo rimbalzo offensivo ma il Castanea davanti al suo pubblico vuole il successo di spessore e Calarese, Marabello e Di Dio rialzano le quotazioni dei locali. Ad un secondo dalla fine del quarto fallo su tiro da tre di Pennisi che fa 3 su 3 e fissa il 55 pari al 30’.

Ultimo quarto palpitante dove usciranno per falli i fratelli Bascetta e i coach gestiranno i gravati uomini dei due roster. Russell sciorina la sua migliore prova casalinga ma Grasso pesca due punti di esperienza (60-57). La quinta tripla di Di Dio infiamma Ritiro, Pennisi è on fire ma Calarese insacca quattro punti e rimane un rebus irrisolvibile per la difesa etnea (67-59). Più otto con Di Dio ma Adrano ricuce in modo graduale, Whatley compie due magie aiutato dal ferro, Calarese sembrerebbe dare la staffa al match anche perché lo Sporting sbaglia quattro tiri liberi di fila ma Whatley ripulisce tutti i rimbalzi offensivi. Capitan Frisone chiamato in causa regala un assist d’oro per Rusell del 73-67 ma ancora Whatley con straripante fisicità segna cinque punti da solo per il meno uno. A meno di due minuti dalla fine Di Dio non sbaglia i liberi del nuovo possesso pieno, l’antisportivo a Pennisi e i liberi di Bonanno sembrano decretare la fine ma anche Di Dio commette un antisportivo e Russo e Bascetta firmano un prezioso 77-76. La gara si decide in lunetta con Calarese (1/2) perché nell’ultima azione utile Adrano perde palla spedendo la sfera in tribuna. Finale suggellato da Calarese che chiude a 29 punti personali. Festa grande a metà campo, il Castanea adesso è rinato e sogna in grande con una splendida rimonta in classifica che la vede nel lotto delle migliori formazioni del girone. Testa bassa e concentrazione ai prossimi impegni, si parte con la difficile trasferta di Acireale dove si proverà a mostrare nuovi confortanti progressi.

Daniele Straface

Ufficio Stampa Castanea Basket

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