Nicolosi fa crack nella bagarre di Gravina-CP Giarre

Padroni di casa campioni della stagione regolare del Girone Bianco… Zuffa anche in tribuna, partita durata quasi due ore e mezza…

Gravina – CP Giarre 79–68
Parziali: 9-12, 31-31 (22-19); 60-52 (29-20), 79-68 (19-16).
Palazzetto di Gravina di Catania, 14 gennaio, 16:00

Sport Club Gravina: Failla 17, Minardi 13, Lazzara 11, Garozzo 9, Genovesi 7, G. Gullotti 7, Angirello 5, Famoso © 3, La Mantia 3, La Spina 3, Nicolosi 1, Renna. All.: C. Gullotti.
Centro Pall. Giarre:
 Maida 16, Saccone 13, Costanzo M. 12, Leonardi N. 12, Scandurra L. © 5, Costanzo L. 4, Vitale 4, Salpietro 2, Vasta, Sabatino, Tomarchio, Valastro. All.: D’Urso.
Arbitri: De Felice e Gulisano.

Alberto Saccone difende su Mattia Nicolosi (foto G. Lazzara)

La sfida al vertice del Girone Bianco di Promozione tra Gravina e CP Giarre si risolve in una partitaccia, durata 2 ore e 25 minuti e con 58 falli tra le due squadre. Poco importa che Gravina si laurei campione al termine della stagione regolare e possa dunque affrontare la fase a orologio con la forza del campo di casa: la notizia della rottura del crociato anteriore di Mattia Nicolosi intristisce qualsiasi risultato sportivo, visto che il play del ’99 è tra gli elementi più promettenti del vivaio gravinese. 

La partita si risolve anche con una generale rissa in tribuna: spettacolo poco edificante. Nella fase a orologio le due squadre dovranno di nuovo incontrarsi e nuovamente nel Palazzetto di Gravina: il primo obiettivo sarà calmare gli animi. «A volte i toni eccedono da entrambe le parti – ha scritto Nicolosi su Facebook – ma sostanzialmente quello che alla fine trionfa sempre è il nostro amore per questo sport».

La photogallery di Giuseppe Lazzara @Facebook

R.B.C.

1 commento

  1. Da tifosa del Gravina, nonché da madre, ci tengo a precisare che quanto è successo è deplorevole,da entrambe le parti;ma lo è ancora di più quando ,da spettatore, ti giri a guardare sulla tua sinistra e vedi un uomo maturo mimare gesti osceni verso un ragazzino della tifoseria avversaria, il quale, sbagliando ( perché l’ignoranza deve rimanere tale) reagisce malamente. Ancora peggio, vedere che lo stesso uomo maturo carica di cazzotti il ragazzino minorenne..e non è la prima volta che succede con la squadra del Giarre..per Non parlare dell’arbitraggio pessimo ed ignorante che ,purtroppo, siamo sempre costretti a subire ( questo vale per tutte le squadre ed in tutte ,o quasi, le categorie) .Bisognerebbe educare, al rispetto delle regole ed al Buon senso , le tifoserie ed istruire in maniera efficace gli arbitri..Mattia Nicolosi è un atleta tenace e forte e si riprenderà in tempi da record!
    Buon proseguimento

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