Il San Luigi perde la vetta al termine della stagione regolare… L’allenatore: «Campionato equilibrato, bene l’integrazione degli U-16»…
Sarebbe stata una stagione diversa dalle due precedenti per il San Luigi Acireale, lo si sapeva. La rinuncia a coach Giacomo Corallo e l’arrivo al suo posto di Alessandro Vigo, l’inserimento di vari giovani Under-16, un gruppo più maturo e che ha perso l’esperienza di Prudente e Antronaco ma ha acquistato Costanzo e Russo. Tutto già registrato a inizio stagione, anche la permanenza dello zoccolo duro della squadra, con l’obiettivo di disputare il campionato ai massimi livelli e, malgrado qualche infortunio e indisponibilità di troppo, finora sono giunte comunque nove vittorie e una sconfitta. Quest’unico stop costa però il primo posto al termine della stagione regolare, anche se la vetta è mantenuta insieme a Gravina.
«Non conoscevo il campionato, né le squadre – spiega coach Vigo –, ma finora è andata come mi aspettavo. È un torneo strano, è difficile prendere il ritmo con sei squadre, è difficile recuperare se si sbaglia. Noi abbiamo sbagliato l’unica che non dovevamo, ma speriamo di recuperare in casa di loro: un campo brutto, difficile da giocarci, in un ambiente che si carica a mille. Sono una squadra completa e profonda, sapevamo avrebbero lottato fino in fondo. Nemmeno il Giarre va sottovalutato, è la sorpresa più bella: mi ha impressionato, è evidente il lavoro eccellente di Simone D’Urso che è il valore aggiunto».
I biancazzurri non sono da meno. «Noi siamo una buona squadra, ce la possiamo giocare. Abbiamo perso per infortunio Michele Costanzo, che è l’uomo di maggiore esperienza e qualità cestistica tra gli esterni che avevamo. Abbiamo perso poi Mario Garozzo, che ha il maggior talento, che ha avuto un problema fisico, sta facendo terapia. Abbiamo comunque un reparto lunghi di livello superiore, ma queste due defezioni le stiamo ripagando abbastanza. Tra fase a orologio e play-off farà differenza la testa. Il campionato è equilibrato, c’è poca differenza tra noi, i piccoli dettagli che metteremo in campo faranno la differenza, la cura dei piccoli dettagli in ogni partita che affronteremo».
La collaborazione con la buona Under-16 di Carmelo Minnella si vede anche per la presenza fissa di alcuni ragazzi nel roster della prima squadra. «L’obiettivo principe della stagione era far esordire i ragazzi dell’U-16 – chiude Vigo –, oltre che disputare il campionato al massimo. Si stanno integrando bene anche se pagano lo scotto dell’esordio. Contiamo su di loro e in futuro saranno l’asse portante».
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
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