La Rainbow Catania piega La Fenice all’overtime e guadagna il primato solitario della Serie B siciliana…
Rainbow – La Fenice 51–46
Parziali: 8-13; 19-15 (11-2); 29-27 (10-12); 41-41 (12-14), 51-46 (10-5).
Palestra Scuola Polizia di San Pietro Clarenza, 13 gennaio, 17:30
Rainbow Catania: Parrinello 3; Nucera 2; Ferlito 8; Caruso 4; Costi 3; Bruno; Parisi 8; Magrì 3; Chiarella 11; La Manna 9; Spina; Crisafulli ne. All.: Bruni.
La Fenice Priolo: Scollo; Vicario; Giannetto; Di Stefano; Mbombo 24; Notorio; Vinci, Benincasa; Quadarella; Guerri 22. All.: Bordieri.
Arbitri: Filesi e Fustagni. Udc: Spampinato, Panebianco e Tarda.
Vittoria meritata, ottenuta al termine di una battaglia durissima, dal punto di vista mentale e fisico, trascinatasi fino all’overtime. La Rainbow Catania Basket artiglia due punti importantissimi, regolando le priolesi de La Fenice per 51-46 e guadagnando la vetta solitaria del girone siciliano di Serie B.
Approccio gara soft, per le catanesi, che vedono Priolo scappare via nel primo quarto, chiusosi sull’8-13 per le ospiti. Dopo la prima pausa Ferlito e compagne ritrovano i giusti equilibri ed entrano a pieno in partita: una dopo l’altro arrivano il centro di Chiarella e poi le triple di Parisi, Costi e Parrinello, con le priolesi che riescono a tornare a referto solo a meno di un minuto dalla pausa lunga, suggellando il 19-15 di metà match. Dopo il cambio campo la partita diventa spigolosa e fisica. Mbombo riporta le ospiti avanti a metà tempo, sul 21-22. La Rainbow sembra, dapprima, subire il sorpasso,ma trova poi la reazione con Caruso e Chiarella, che tengono avanti le padrone di casa, guadagnando il 29-27 che porta al quarto periodo. Nell’ultima frazione regolare succede di tutto: Guerri trascina le ospiti con due triple, riguadagnando il vantaggio a poco più di 5 minuti dalla fine, sul 34-35. A metà tempo Valentina Parisi è costretta a lasciare il match per infortunio. Si lotta punto a punto,ma, anche stavolta, il cuore delle ragazze Rainbow fa la differenza, riuscendo ad arpionare all’ultimo respiro il 41 pari che allunga la sfida. Nell’overtime la gara si trasforma in una “guerra di nervi”, con Mbombo (top scorer della partita) che riporta La Fenice avanti, rintuzzata dal colpo di Giuliana La Manna e dalla freddezza dalla lunetta di Marzia Ferlito, che ne mette 4 su 4, prima dell’ultimo centro, siglato da Francesca Chiarella, che manda in archivio il confronto. A fine gara coach Deborah Bruni analizza così il match giocato dalle sue ragazze: “Partita molto combattuta dal primo all’ultimo minuto. Il nostro obiettivo era vincere con più di 4 punti di scarto, lo abbiamo fatto con 5. Sono molto soddisfatta delle ragazze, perché durante tutta la gara hanno messo carattere. Purtroppo si è fatta male Valentina Parisi, che è uscita dalla gara prima del supplementare. Mi auguro vada tutto bene”. Nonostante il primato solitario la coach etnea mantiene i piedi per terra: “Il campionato è lungo e difficile. Basta perdere una partita e già sei scavalcato. Godiamoci questo risultato e da lunedì torniamo subito a lavoro, in vista del prossimo match”.
San Pietro Clarenza 13/01/2018
Comunicato stampa Rainbow Catania
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