Un grande avvio dei giarresi… L’Alfa soffre, ma poi rientra… Vittoria finale di 19 punti… Koloničný: «Più forti sotto le plance»…
Alfa – Giarre 88-69
Parziali: 18-25, 39-39 (21-14); 62-55 (23-16), 88-69 (26-14).
Leonardo da Vinci di Catania, 16 dicembre, 18:30
Polisportiva Alfa Catania: Murphy 8, Catotti 3, Gottini 16, Ferrara 4, Signorello ne, Consoli ne, Riferi, Agosta 8, Florio, Arena, Kolonicny 32, Abramo 17. All.: Bianca. Vice: Taormina.
Basket Giarre: Vitale 14, Arcidiacono 19, Ciaurella 7, Marzo 18, Motta 6, M. Costanzo ne, D’Urso, Quattropani 2, Leonardi, L. Costanzo ne, Cantarella 3, Maida ne. All.: D’Angelo.
Arbitri: Catania e Di Bella. Udc: Cosentino, Luppino e Russo.
«Volli, fortissimamente volli»: cita Alfieri ciascuno dei componenti del roster giarrese. La volontà e l’intensità messe in campo per 25’ per far male alla capolista, se proseguite fino all’ultima sirena, avrebbero potuto fruttare un colpaccio. Ma non è così facile contro l’Alfa: è una squadra tanto profonda che chiunque si alzi dalla panca può dare la spinta decisiva.
La chiave sta sotto canestro, dove i giganti Homza Kolonicny (208 cm) e Ale Agosta (204 cm) hanno il pieno dominio. Attenzione: l’ex Riccardo Arcidiacono è il migliore degli ospiti, combatte ad armi pari sotto l’anello, ma Motta, Quattropani e Cantarella possono tener botta ma non placare gli ultimi 20’ di trance agonistica del ceco. Se a questo si aggiungono un Abramo diesel, mortifero nell’ultimo periodo, e le buone iniziative di Gottini, Murphy, Ferrara e Catotti, la vittoria è servita.
«Giarre è una squadra con cui ci “matchiamo” male – ammette coach Bianca –, ma devo fare i complimenti ai miei ragazzi per la prova corale. Qualcuno dalla panchina ci ha dato tantissimo: Catotti, il nostro capitano, oggi ha fatto una grande gara. Bene anche Murphy. In più, Kolonicny ha un impatto diverso con un giocatore di ruolo accanto: con Agosta è tutto diverso».
Coach D’Angelo, senza Casiraghi e con vari elementi febbricitanti, ha un sussulto quando i suoi vanno sullo 0-10. I gialloblù viaggiano alla grande, sostenuti dai tre tenori Vitale-Marzo-Arcidiacono, con Ciaurella motivato e Quattropani tatticamente importante, ma l’ingresso di Agosta sveglia gli alfisti. È la rubata con contropiede di Ciro Ferrara che segna l’inversione di tendenza: seguono i canestri di Kolonicny e di Catotti per tornare in parità (37-37). La grinta di Gottini segna il primo strappo (58-44), ma capitan Ciaurella è l’ultimo dei suoi a mollare (62-58). Nel finale, Luciano Abramo e Homza Kolonicny sono i cavalli di battaglia per chiudere la pratica.
«Il girone comincia com’era finito – prosegue Bianca –, e noi siamo lì, step by step. È ingiusto nascondersi: puntiamo a un buon piazzamento nei play-off, poi vedremo. Da qui al 3 gennaio, faremo solo 4-5 giorni di pausa, poi si torna in campo contro Barcellona».
Giarre è ancora a metà classifica, ma dovrà trovare un altro ritmo nelle ultime dieci gare. «Cercheremo di cambiare il trend negativo in casa – spiega il play Alfredo Leonardi –, provando a vincere anche contro le avversarie più quotate. Riprenderemo con una parte di preparazione atletica per ritrovarci fisicamente, perché le rotazioni si sono accorciate con gli acciacchi. Abbiamo perso perché l’Alfa è più forte e perché ha un roster più lungo. I nostri obiettivi sono quelli di salvarci, di stringere i denti e continuare a lavorare in palestra. In trasferta giochiamo meglio perché i campi sono più ampi e abbiamo percentuali più alte in attacco, riusciamo a trovare più soluzioni: lavoreremo anche su questo».
Roberto Quartarone
da “La Sicilia” del 18/12/2017
Il derby promuove l’Alfa Basket Catania. Dodicesima vittoria consecutiva per la squadra rossazzurra, che comincia il girone di ritorno superando per 88-69 il Basket Giarre. Un successo arrivato con un terzo ed un quarto parziale super da parte dei giocatori del presidente Nico Torrisi. Con Marco Consoli a riposo precauzionale fermo in panchina, l’Alfa si affida a Ciro Ferrara, Matteo Gottini, Luciano Abramo ed Alessandro Agosta, che seppur non al massimo della forma fisica regala assist a ripetizione esaltando il ceco Jan Kolonicny. Il Giarre parte forte. Subito un break di 10-0 nel primo parziale. Vitale e Arcidiacono sono ispirati, ma alla lunga calano. I padroni di casa rispondono colpo su colpo. Il primo quarto di gioco si chiude con i gialloblu avanti per 25-18. Il pubblico del “Leonardo” si scalda. Il tifo cresce. Gli alfisti vanno all’intervallo lungo sul 39-39. Nel terzo parziale (62-55), lo strappo decisivo.
L’Alfa mette la testa avanti con i canestri dell’eterno Teo Gottini, del solito Luciano Abramo, con la difesa di Cristiano Ciro Ferrara, la vivacità di Dennis Murphy e le giocate della coppia Alessandro Agosta-Jan Kolonicny. Il Giarre prova a rientrare in gara, ma il quarto ed ultimo periodo è un monologo dei catanesi, che continuano a viaggiare con il vento in poppa. Vittoria che certifica la leadership solitaria nella classifica del campionato di serie C Silver.
“Sono davvero felice per la vittoria e per il primato – afferma il centro Jan Kolonicny -. Con l’arrivo di Alessandro Agosta giochiamo una pallacanestro diversa e mi trovo molto bene. Sotto le plance siamo adesso molto più forti grazie a lui. Dedico questi successi alla mia famiglia, che mi sostiene da quando ero piccolo e a tutti i nostri tifosi con in testa il presidente Nico Torrisi”.
Jan Kolonicny non ha dubbi: “Amo l’Alfa e amo Catania. Questo club è ben organizzato e tutti lavorano per il bene della squadra. Il nostro presidente ci supporta alla grande, i compagni e i tifosi sono eccezionali. Apprezzo molto tutto questo. L’Alfa è un club speciale. E a Catania sto benissimo. E’ uno dei posti più belli che abbia mai visitato. Adoro il centro storico, via Etnea e il mare. Quando torno a casa dagli allenamenti è emozionante vedere l’Etna che si avvicina a me. Anche la mia famiglia, che è stata a Catania è molto contenta della mia scelta”.
A fine gara il gruppo “alfista” si è ritrovato per la tradizionale cena natalizia con scambio degli auguri. Un modo per stare tutti insieme, per far ancora di più gruppo e brindare al nuovo anno ormai alle porte. Adesso un po’ di meritato riposo. Il torneo riprenderà il 3 gennaio. La prima della classe giocherà sul campo dell’Or.Sa. Barcellona.
Addetto stampa
Polisportiva Alfa Catania
Umberto Pioletti
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