Super reazione dei giarresi, trascinati da Arcidiacono e Marzo… Precisione al tiro dal campo e dalla lunetta…
Gruppo Zenith Messina – Basket Giarre 86-93
Parziali: 18-18; 28-19 (46-37); 20-29 (66-66); 20-27
Gruppo Zenith Messina: Postorino n.e., Scimone 3, Romeo 4, Buono 21, Squillaci 8, Cavalieri 14, Hendrych 18, Mazzù 2, Fathallah 8, Corazzon 8, Cordima. Allenatore: Ciccio Romeo. Assistente: Rossana Libro
Basket Giarre: Costanzo, D’Urso 1, Vitale 21, Quattropani, Arcidiacono 25, Ciaurella 14, Leonardi, Marzo 21, Maccarrone, Cantarella, Motta 1, Casiraghi 10. Allenatore: Ignazio D’Angelo
Arbitri: Massari e Giunta di Ragusa
Note: Usciti per cinque falli Casiraghi, Fathallah, Cavalieri e Mazzù
Il Gruppo Zenith Messina non riesce a centrare il tris e contro il Giarre subisce la seconda sconfitta casalinga in questo campionato. La squadra allenata da coach Romeo dopo un buon primo tempo, chiuso sul 46-37, non si è ripetuta nella seconda parte della gara, con Giarre brava a tenere alta la produzione offensiva, agevolata da una difesa poco efficace dei messinesi. A parziale giustificazione, i biancorossi possono appigliarsi al metro arbitrale troppo fiscale della coppia ragusana, ma contro una squadra reduce da tre sconfitte consecutive bisognava giocare con molta più attenzione. Ai demeriti dei messinesi bisogna aggiungere i meriti degli avversari, bravi a crederci, nonostante in diversi momenti della gara si sono trovati sotto di 10 lunghezze (sul 32-22, 44-34, 55-45 e 61-51, e di 11 sul 50-39), ma sono riusciti a riportarsi in partita, raggiungendo un massimo vantaggio di 9 punti (77-86), e alla fine vincere con merito. La Basket School ha pagato anche qualche errore di troppo al tiro (47% da 2, 41% da 3 e 65% ai liberi), mentre dall’altra parte gli etnei erano più precisi, soprattutto dalla lunetta. La sconfitta non cambia l’obiettivo che la società si era posta all’inizio della stagione, ovvero la salvezza, ma una vittoria avrebbe consentito a Cavalieri e compagni di affrontare con maggiore serenità le due trasferte, sul campo della ceapolista Alfa Catania e della Nuova Agatirno, che chiuderanno il 2017.
La gara è iniziata bene per il Gruppo Zenith, Hendrych fa la differenza sotto le plance, mentre Buono colpisce dal perimetro (16-9). Poi il centro ceko si accomoda in panca e Arcidiacono ne approfitta per trascinare i suoi al pareggio (18-18) che chiude il primo periodo. Nella seconda frazione, un parziale di 7-2 firmato Cavalieri – Hendrych riporta su Messina, che con il gioco da tre del giovanissimo Scimone, l’appoggio a canestro di Mazzù e la penetrazione del rientrante Romeo vola sul +10 (32-22). Ciaurella dall’arco e Vitale ai liberi dimezzano lo svantaggio. Si segna solo dalla lunetta fino al 38-32 e dopo il canestro di Marzo da sotto, Cavalieri mette 6 punti consecutivi per il nuovo +10 di Messina (44-34). Coach Grasso chiama time out e al ritorno in campo Ciaurella colpisce ancora dai 6,75. Gli scolari potrebbero scappare, ma Squillaci fa 2/5 dalla linea della carità e il vantaggio si ferma sul +9 (46-37), risultato che conclude il primo tempo. Nella ripresa Hendrych da sotto regala il +11 ai suoi, ma un tecnico a coach Romeo permette a Ciaurella di mettere 4 punti, infatti dopo il libero piazza la bomba capitalizzando il possesso offensivo. Hendrych torna in panca, Fathallah e Corazzon confezionano il novo +10 di Messina (55-45). Quando Casiraghi si fa cacciare dal campo, la Basket School sembra avere la partita in pugno, Buono è in serata di grazia (21 punti alla fine), ma dall’altra parte Arcidiacono fa ammattire i messinesi. Nel finale della terza frazione, si segna a orologio fermo: Vitale e Ciaurella non sbagliano e impattano sul 66 pari. Nell’ultimo quarto Buono tiene a galla Messina, (72-71), la tripla di Marzo segna il sorpasso definitivo del Giarre, nonostante la bomba del 75-76 di Fathallah che illude i suoi. Marzo si erge a protagonista della gara, suoi i sei punti consecutivi che lanciano a +7 gli etnei (75-82). Fathallah esce per 5 falli, Vitale e Arcidiacono regalano il massimo vantaggio a Giarre. Messina reagisce con un break di 6-0 griffato Cavalieri – Buono, (83-86) ma quando il capitano lascia il campo per la sua quinta penalità, il match giunge al suo epilogo. Nei rimanenti 41” la squadra di Ignazio Grasso aumenta il vantaggio, e chiude sul punteggio di 86-93. Giarre torna al successo dopo tre stop consecutivi; il Gruppo Zenith deve, al momento, abbandonare i sogni di gloria.
Carmelo Minissale – Ufficio Stampa BSM
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