6/6 da tre e 24 punti per la guardia etnea… 48 punti di Galipò non bastano agli orlandini…
Agatirno – Gravina 82–85
Parziali: 15-30, 45-47 (30-17), 62-69 (17-22), 82-85 (20-16).
PalaFantozzi di Capo d’Orlando, 11 novembre, 18:30
Nuova Agatirno Capo d’Orlando: Egwoh 1, Ravì, Galipò Giorgio 48, Triolo 13, Carrello ne, Sirna, Ioppolo 3, Fazio 12, Okiljevic, Giacoponello 5. All.: Angori.
Sport Club Gravina: Di Mauro, Magrì 5, La Mantia 24, Barbera 15, Crisafi ne, Spina 5, Duscio, Santonocito 19, Genovesi 3, Alì 4, Livera 10, La Spina ne. All.: Marchesano.
Arbitri: Licari e Tartamella. Udc: Legdan, Franchina e Russo.
All’Agatirno non basta un Giancarlo Galipò che sfiora i 50 punti ed è sempre di più miglior marcatore del girone. Gravina disputa un primo periodo perfetto, con una difesa a zona e tanta precisione dall’arco dei 6.75, e sul +15 può anche subire la rimonta orlandina che però non si concretizza mai in un sorpasso decisivo. I gravinesi tengono bene le distanze sostenuti da un Giuliano La Mantia alla miglior prestazione da senior. Dopo il jolly contro il Cocuzza, arriva un 6/6 da tre (più 2/3 da due e 2/4 ai liberi) che migliora i 23 punti dell’anno scorso contro il Basket School.
«È stata una ottima prestazione – afferma la guardia etnea, neolaureato –, sia personale che di squadra, Capo non è da sottovalutare soprattutto perché in casa metteranno in difficoltà diverse squadre, ma noi stiamo continuando a crescere. Vorrei fare un complimento particolare ai ragazzi dell’under-20 che stanno crescendo domenica dopo domenica mettendosi a a disposizione e impegnandosi. Dobbiamo continuare a dare il massimo e lottare partita dopo partita, solo così potremmo raggiungere il nostro obiettivo e fare qualcosa d importante».
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
Lascia un commento