La lunga della Virtus Eirene parla del momento della sua squadra e del panorama nel catanese… Il programma del weekend…
Alessandra Formica è stata la migliore tra le giocatrici di Ragusa, al fianco di Jessica Kuster, nella sfortunata gara dell’Opening Day contro Torino. Da domenica scorsa sembra passato un millennio: il raduno della Nazionale, le dimissioni di Gianstefano Passalacqua, la nomina del fratello Davide, neo presidente, e l’arrivo di Hamby. Con l’aiuto della lunga catanese del ’93 ricostruiamo gli ultimi eventi.
«Penso che l’Opening Day sia stato organizzato molto bene – spiega –, ci lavoravano da tanto, è venuto un bell’evento. Per la partita, dispiace aver perso, non siamo ancora in formissima, aspettavamo l’altra americana, ma c’è solo da migliorare. Quest’anno l’A1 è decisamente più equilibrata e competitiva, tutte le squadre si sono rinforzate, in 10 siamo tutte di alto livello, così come le straniere, tutte possono essere una sorpresa». Ci sarà tempo domani contro Broni per una rivincita.
Lunedì e martedì è stato il momento di iniziare il nuovo corso della Nazionale. «Il raduno è andato bene – prosegue Formica –, anche coach Marco Crespi è da conoscere. Bisogna capire le sue idee, i suoi concetti, che ci ha spiegato. Che io e l’altra siciliana Ilaria Milazzo siamo nel giro della Nazionale è un grande orgoglio; credo che si debba parlare di più di Ilaria, non è facile giocare fuori Sicilia».
Formica, scuola Lazùr, segue con attenzione l’evoluzione del basket femminile a Catania, tra B e C. «Ho capito qualcosa di ciò che succede e non ho trovato una bellissima situazione – si rammarica –. Le ragazze si stanno impegnando per non far morire il tutto: mi dispiace sentire che i posti dove sono cresciuta siano in difficoltà, che nessuno investa di più. Tra i giovani vedo passione, sono loro che mandano avanti il movimento, organizzano anche i tornei estivi. So che ci sono difficoltà su dove allenarsi, l’abbandono del PalaGalermo è emblematico». Il discorso si allarga: «Ci sono tantissimi allenatori: quest’estate non ne ho visto uno in palestra. Sarebbe più carino se ci fosse più interesse: si dice che sono i ragazzi che non hanno voglia, ma è il sistema che deve avere voglia di noi».
Alessandra Formica conosce anche l’ambiente maschile etneo. «Ho un po’ di amici nell’Alfa – chiude –, come Mario Litrico. So che hanno un bel progetto professionale e fanno investimenti per salire, Bianca è bravo. Spero che non siano solo parole ma che diventi una realtà, ci vorrebbe una maschile in B a Catania. Verrò a vedere qualche partita».
Il programma del weekend.
SERIE A (2ª): oggi alle 20:45 Torino-Sassari, Cantù-Cremona, domani alle 12 Venezia-Trento, alle 17 Brescia-Avellino, alle 18:15 R. Emilia-Pesaro, Bologna-Capo d’Orlando, alle 20:45 Milano-Varese, lunedì alle 20:45 Pistoia-Brindisi.
SERIE A2 (2ª): domani alle 17 E. Roma-Casale, alle 18 Legnano-Napoli, Scafati-Cagliari, Siena-Agrigento, Treviglio-Tortona, Biella-Trapani, R. Calabria-V. Roma, il 15 novembre Latina-Rieti.
SERIE C (1ª): oggi alle 18 Barcellona-Alcamo, alle 18:30 San Filippo-Ragusa, alle 19 Cus Catania-Agrigento, domani alle 18 BS Messina-Agatirno C. d’O., E. Palermo-Gravina, Giarre-Alfa Ct.
SERIE A1/F (2ª): domani alle 18 Napoli-Venezia, Lucca-Battipaglia, Ragusa-Broni, Schio-San Martino, Vigarano-Torino.
Roberto Quartarone
da “La Sicilia” del 07/10/2017
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