Bonaiuto: «Spero che l’Aretusa riparta con entusiasmo»

L’ex ala grande di Grifone e Adrano in trattativa per rimanere in C… «Continuerò ad allenatore le giovanili dell’Aretusa e con il progetto dell’Asd Amici del Basket»…

Giuseppe Bonaiuto con la maglia di Priolo (foto U. Pioletti)

La rinuncia dell’Aretusa Siracusa alla Serie C è stata un duro colpo per il basket siciliano: deve ripartire dalla base un progetto che da alcuni anni era tra i più interessanti, sostenuto da uno scheletro di siracusani e rinforzato da stranieri mirati e decisivi. La semifinale play-off contro Ragusa del 2016-’17 e il quarto posto con 14 vittorie consecutive del 2015-‘16 sono due stagioni memorabili e nell’ultima Giuseppe Bonaiuto è stato un elemento fondamentale per lo scacchiere di coach Paolo Marletta. Con Alessandro Agosta e Darreon Tolliver ha formato un trio di lunghi d’alta qualità.

«La rinuncia era nell’aria – spiega –, c’erano rumors da un po’. Tutti ci sono rimasti male, ma la società ha validi motivi, è stata una scelta fondata per ripartire da zero, costruire un futuro per il basket a Siracusa. Rimane la rabbia che dopo un ciclo di cinque anni, concluso con i play-off, e rimane il malessere perché s’era creato un ambiente favoloso. Comunque i cicli si chiudono e si riaprono».

Commissaris e Boniauto (foto R. Quartarone)

Bonaiuto, ala grande siracusana del 1985, ha giocato nelle giovanili della Grifone Catania e in Serie C Dilettanti ad Adrano, dove ha anche allenato l’Under-17 con buoni risultati. In C nazionale ha giocato anche a Comiso, Gioia Tauro, Pescara, Vasto e infine Siracusa. Con Priolo è stato tra i migliori marcatori di Serie D nel 2015-’16.

«Rimarrò comunque all’Aretusa come allenatore delle giovanili, perché sposo il nuovo progetto – afferma il 32enne –, ma voglio continuare a giocare. Sono in trattativa con una squadra di Serie C, mi piacerebbe giocare altri due anni e spero di poter trovare un accordo. Spero che anche altri miei compagni possano trovare una sistemazione».

La realtà nei dintorni non è florida, ma Bonaiuto porta avanti i suoi progetti: «Purtroppo nel siracusano rimane poco, non si sa ancora nemmeno in quale campionato militerà l’Aretusa e mi stringe il cuore, spero che si possa ripartire con entusiasmo. Intanto continuo a lavorare con Sandro Anastasi sul progetto dell’Asd Amici del Basket, portando il nostro campo “itinerante” in giro per la Sicilia». 

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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