Vincono Marzo, Signorelli, Santonocito ed Abramo tra i ragazzi, Pappalardo, Parisi, Ceccarelli e Lombardo tra le ragazze, c’è anche Boschi… Il sostegno dal Comune…
È stata un’edizione in cui l’agonismo l’ha fatta da padrone: nessuno ci tiene a perdere e quando la competizione è ristretta tra 7 formazioni nella maschile e 4 nella femminile c’è poco spazio per i convenevoli. Il playground di Battiati si è popolato di tanti giocatori, con due squadre di Sigonella, vari ragazzi di Paternò, Giarre, Acireale e anche due giocatrici di Serie A. Spettacolo, divertimento e tanta competizione hanno reso interessantissimo l’evento organizzato da Carmelo Gullotti e Fabio Lazzara.
Hanno portato a casa i trofei senior del Who’s Got Next? 3 il quartetto dei The Becchi (Enzo Santonocito, Alberto Marzo, Luciano Abramo e Daniele Signorelli) e de Le Maggiorenni (Valentina Parisi, Carolina Pappalardo, Martina Lombardo e Silvia Ceccarelli). In più Alessio Boschi, ritiratosi pochi giorni fa, ha sbancato la finale del tiro da tre con un clamoroso 8/10. Altri livelli.
La formula ha permesso un torneo dai tempi meno stretti, il 3vs3 ha dato spazio alle invenzioni delle squadre più affiatate e per tutto sabato e per la prima parte della domenica si sono svolte le eliminatorie. Tra le ragazze, da subito si sono divise la posta la squadra vincitrice e l’Atletico Paolino. Da un lato le regine del campetto Pappalardo (di recente approdata nel campionato belga) e Parisi, imbattute da una vita, insieme a Ceccarelli, giocatrice di Civitanova in A2, e Lombardo, la cecchina agrigentina; dall’altro le ottime under della Rainbow Giulia Patanè, Giulia Spampinato, Alice Spina e Flavia Parrinello. In finale, su andata e ritorno, vincono le favorite, ma le piccole fanno soffrire le esperte avversarie, che perdono pure Spina per una distorsione alla caviglia.
Nella maschile tutte le partite sono sudate e super sentite, fino all’ultimo. Falliscono all’ultimo l’accesso alla finale tre ragazzi di Sigonella, guidati da Mario Garozzo, e la squadra di Ferrara, Cuccia, Belluomo e Famoso. Ci vanno invece la squadra made in Sigonella di Dennis Murphy (già visto al Torneo della Pace con l’Alfa) e quella guidata da Marzo: tre gare senza esclusione di colpi hanno reso l’ultimo passo del WGN3 appassionante. Ogni contatto diventa motivo di discussione e si gioca all’ultimo respiro: vincono gli americani la prima, i catanesi al supplementare la seconda e ancora i catanesi la terza.
«Quest’anno abbiamo dato la possibilità di partecipare alle finali di Reggio Calabria, non succedeva dai tempi del Trofeo del Meridione – spiega Carmelo Gullotti -. È stato bello che molta gente sia venuta a vedere, ringrazio tutta la gente è venuta a sostenerci. Sono contento dei numeri del fine settimana, il livello era buono. Ora mi aspetto un ottima affluenza per le categorie under e spero che anche le società sponsorizzino i tornei estivi perché si potrebbero sfruttare per non interrompere nettamente le attività e tenere i ragazzi sempre attivi e motivati».
Il sabato c’è stato modo anche di festeggiare la notizia che la nuova amministrazione comunale sosterrà il torneo: grazie ai buoni uffici di Alessandro Pisa, il sindaco di Sant’Agata li Battiati, Marco Rubino, e il consigliere comunale Mario Pulvirenti hanno confermato che nei prossimo tre anni WGN avrà un contributo comunale per continuare a crescere.
Il prossimo passo è il torneo giovanile del fine settimana. C’è la possibilità di iscriversi ai tornei under: si gioca sabato 1º luglio e domenica 2 luglio, sempre al playground di Battiati. Ci sono ancora quattro squadre campioni da designare e soprattutto la possibilità di partecipare alle finali del 21-23 luglio a Reggio Calabria!
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
Lascia un commento