Per la prima volta a Catania, ospiti dell’Alfa… Curella: «Grande cornice di pubblico, che sia trampolino per altre manifestazioni»… Foto dei vincitori, i risultati e il gioco con i coach dell’U-13…
Lo spettacolo delle finali regionali del Join the Game va in scena al Leonardo da Vinci di Catania: 52 squadre si contendono quattro titoli regionali e il pass per le finali nazionali di Jesolo, previste per il 20-21 maggio. Il torneo 3vs3 ha incoronato dunque le ragazze dell’Alma Patti (Giulia Turiano, Ludovica Tumeo, Vittoria Mangano, Alice Gregorio) e i ragazzi dell’Alias Barcellona nell’U-13 (Vittorio Spada, Carmelo Scarpaci, Simone Gerbino, Gioele Gaiba), le ragazze della Virtus Eirene Ragusa (Carla Mallo, Francesca Bucchieri, Francesca Gurrieri, Giulia Trovato) e i ragazzi del Basket Club Ragusa nell’U-14 (Matteo Floridia, Matteo Antoci, Giorgio La Terra, Emmanuel Adeola).
Dall’alba al tramonto, la manifestazione è stata un successo, in termini di pubblico e di soddisfazione dei giovani giocatori e delle famiglie che hanno riempito la tribunetta del palazzetto della Polisportiva Alfa, che ospitava l’evento. I curiosi hanno potuto ammirare i giocatori del futuro, che fra due-tre anni potranno affacciarsi nei roster senior. Ne è uscita molto bene Ragusa, allenata da Alessandro Vicari, con i due titoli maggiori.
«È andata bene – spiega il vice presidente della FIP Sicilia Salvo Curella –, ormai l’organizzazione del Join the Game è oliata, Daniela Salerno dell’ufficio gare sa come gestirle insieme ai collaboratori. Inoltre ci sono 15 componenti dello staff arbitrale, i migliori che sono stati segnalati dai Cia provinciali e cinque istruttori, compresi i responsabili miniarbitri Arbace e Salvo. Abbiamo avuto anche una grandissima cornice di pubblico! Non credo ci saranno problemi per le squadre che rappresenteranno la Sicilia alle finali nazionali». Del settore arbitrale, erano presenti gli istruttori Andrea Castorina, Fabio Fichera e Luca Moschitto e i miniarbitri Ettore Foti e Federico Cuius.
«Le fasi provinciali sono andate molto bene – prosegue Curella –, senza problemi fisici o contestazioni, i responsabili sono stati all’altezza. Quest’anno mi ha fatto piacere che Enna abbia organizzato la sua fase a Nicosia, in una cittadina che si affaccia da poco al basket. A livello numerico registriamo il segno più per la fascia U-13 e un piccolissimo calo nell’U-14, mentre c’è un picco d’incremento per la femminile. La presenza di 16 squadre maschili e 10 femminili per ogni categoria ci permette di svolgere un buon torneo».
Si aspetta ora anche l’inizio dei tornei 3vs3 delle due categorie maggiori, novità di quest’anno: «Sui tornei U-15 e U-17 aspettiamo notizie da Roma – afferma il vice presidente –, abbiamo già tutto pronto, siamo un po’ preoccupati del ritardo del Settore squadre nazionali perché si potrebbero accavallare con le finali regionali giovanili e qualcuno potrebbe rinunciare. Contiamo di fare solo fasi regionali, ma aspettiamo un input da Roma».
Catania torna a essere coinvolta dall’attività federale: «Per noi Catania è una provincia strategica – chiude Curella –, per il numero di comuni e per la grande tradizione. Riteniamo che se il comitato regionale investe e con la disponibilità di alcune società si possano fare altri eventi. Ora siamo ospiti dell’Alfa, che si occupa dell’organizzazione fornendoci supporto tecnico-logistico, ma portare il Join the Game qui è per noi un motivo di orgoglio e di gioia. Torrisi, Carbone e Litrico hanno dato la disponibilità a ospitare la fase regionale e spero che sia il trampolino per altre manifestazioni, magari anche a carattere nazionale».
Infine, con i coach dell’U-13 abbiamo fatto un gioco: Francesco Scardi, che segue i campioni maschili, ci indica il lungo della Virtus Trapani e il suo Gaiba come giocatori più futuribili, mentre Giorgio Bonanno, vice campione con l’Aretusa, indica i suoi Artale, Sorano, Gugliotta e Sindone oltre al n.33 di Spadafora. Tra le ragazze, abbiamo sentito i coach Catanzaro, Buzzanca, Baglieri, Malaya e Milano: le nominate sono Ludovica Tumeo, Zaira Occhipinti, Arianna Catanzaro, Arianna Massari e Josephine Di Fine. Fra qualche anno, speriamo di trovarli tutti ancora in campo, magari ai massimi livelli.
Roberto Quartarone
da La Sicilia del 27/03/2017
Una buona cornice di pubblico ha impreziosito le finali regionali del Join The Game disputate domenica 26 marzo a Catania. Ben 52 le squadre partecipanti, che si sono affrontate in una giornata all’insegna del basket siciliano. La manifestazione si è svolta presso la palestra Leonardo Da Vinci per gentile concessione del presidente Torrisi della Polispostiva Alfa. Alla presenza del presidente regionale Fip Riccardo Caruso, del vice presidente Salvatore Curella e del responsabile regionale Minibasket Fabrizio Pistritto, l’organizzazione dell’evento ha dimostrato una macchina organizzativa ben oleata, che ha avuto come riferimento locale l’istruttore Mario Litrico. Presidente della Commissione Daniela Salerno, coadiuvata da Alessandro Vicari, mentre i 15 componenti dello staff arbitrale sono stati coordinati dai responsabili Salvatore Arbace e Giuseppe Salvo.
Ecco le finali che hanno determinato le vincenti regionali, proiettate alla fase nazionale che si svolgerà a Jesolo il 20 e 21 maggio:
Under 14 femminile
finale: Verga Palermo – Virtus Eirene Ragusa 7-12.
Under 14 maschile
semifinali: Lions Messina-Olimpia Battiati 10-9, BC Ragusa-Cestistica Licata 14-13; finale: Lions Messina – Basket Club Ragusa 10-12.
Under 13 femminile
finale: Alma Patti – Virtus Eirene Ragusa 12-8.
Under 13 maschile
semifinali: Aretusa-Cus Palermo 8-5, Alias-V.Trapani 13-11; finale: Polisportiva Aretusa- Alias Barcellona 11-12.
Ufficio stampa FIP Sicilia
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