Caruso: «Vogliamo spenderci e lavorare per il basket»… Bocchino: «CTF entusiasmante»… Cremonini: «Tutti strumenti per far crescere i ragazzi»…
La palestra del Leonardo da Vinci è piena come se si giocasse una gara di Serie C, ma in realtà è il Centro Tecnico Federale, il progetto della Federazione per la crescita tecnica dei migliori giovani. La tappa etnea è una grande festa perché oltre al raduno dei migliori siciliani del 2001, 2002 e 2003, sono presenti 150 istruttori minibasket e 100 allenatori per la lezione tecnica che tengono Maurizio Cremonini, responsabile tecnico nazionale del settore minibasket, e Antonio Bocchino, tecnico federale. Anche gli addetti ai lavori non mancano e a ogni pausa, tra un esercizio e un altro, regna il silenzio per ascoltare le indicazioni dei coach.
«Vogliamo spenderci e lavorare, per far sì che cresca il basket – spiega il presidente FIP Sicilia Riccardo Caruso, presente a bordo campo –. Siamo qui per il rapporto ottimale con la Pol. Alfa, Catania può ospitare grandi eventi. Nello staff del CTF abbiamo il meglio la regione ci consente di impiegare e ciò attrae i partecipanti: nelle società vedo che c’è voglia di lavorare con un certo metodo».
Accanto a Ninni Gebbia, Beto Manzo, Totò Bernardo, Massimo Sigillo e Laura Bivona, ci sono anche i formatori, Giuseppe Marchesano per gli allenatori e Cinzia Savoca per gli arbitri, così si crea un ambiente di pallacanestro integrata: è un grande laboratorio in cui si spera possano crescere i talenti del futuro.
«Il CTF è stato entusiasmante – spiega Antonio Bocchino –, la tribuna piena e la presenza di Cremonini hanno dato lustro all’evento, dando la possibilità agli allenatori di ricevere qualcosa di utile da usare nel lavoro nei club. Il movimento siciliano è in crescita, ma non bisogna fermarsi al risultato: bisogna lavorare sul giocatore per migliorarlo e ottenere risultati nel tempo».
Seguono attenti le indicazioni i tanti giovani talenti presenti, sia quelli del 2001-’02, che vengono monitorati per non far perdere loro la motivazione nella crescita, sia quelli del Progetto 2003, in attesa di avere la lista dei 12 per il Trofeo delle Regioni. Caroè, De Gaetano, Floridia, Gangarossa, Guadalupi, Lo Iacono, Arcarisi, Mayer, Mica, Moltrasio, Montalbano, Occhipinti, Pira, Romeo, Santacroce, Signorino: questi sono i convocati da Manzo per l’amichevole di ieri pomeriggio contro una squadra del Cus (102-96 per la selezione in cinque periodi, ma al termine dei 40′ avevano vinto i cussini U-15 per 81-80). «Siamo nell’ultima fase di preparazione – afferma il coach italo-argentino –, vogliamo stringere i tempi per fare le convocazioni, giocheremo altre amichevoli in vista del TdR».
In tribuna, insieme a tanti tecnici di lunghissimo corso, ci sono anche gli istruttori minibasket, attratti dalla presenza di Maurizio Cremonini, che spesso viene in Sicilia a dispensare spunti di riflessione. «Allenare l’attenzione dà un senso al minibasket e fa crescere giocatori intelligenti e consapevoli», afferma ad esempio.
«Credo che l’integrazione tra minibasket, preparazione e settore giovanile sia abbastanza consolidata – ci spiega –, ora spero che possa essere trasferita nelle società: tutti siamo strumenti per far crescere i ragazzi. Inoltre la voglia di crescere e formarsi è costruttiva e dobbiamo prenderci tutti maggior responsabilità».
La photogallery di Liliana Signorino @Facebook
Roberto Quartarone
da La Sicilia del 06/03/2017
Partecipato e ricco di spunti il Centro Tecnico Federale che si è svolto il 5 marzo a Catania, grazie all’ospitalità dell’Alfa Catania, società che milita in C silver. Oltre 200 i partecipanti (tra tecnici e istruttori minibasket) che non sono mancati all’appuntamento promosso dalla Fip Sicilia. L’allenamento della selezione 2001-2002 è stato diretto dal tecnico del Settore Squadre Nazionali, Antonio Bocchino, mentre il Responsabile Tecnico Nazionale del Settore Minibasket, Maurizio Cremonini, ha relazionato con gli istruttori sul lavoro svolto in campo.
Presenti il presidente del Comitato regionale, Riccardo Caruso, ed il vice presidente Salvatore Curella. “Siamo soddisfatti del successo riscontrato – ha sottolineato Caruso – . Un’affluenza importante per il movimento cestistico siciliano, a dimostrazione di una sempre maggiore voglia di condividere e approfondire la metodologia d’insegnamento portata avanti”.
“Una giornata entusiasmante – ha sottolineato Bocchino – per la massiccia presenza degli addetti ai lavori e per il grande interesse e coinvolgimento dimostrato. Abbiamo lavorato a 360 gradi con la collaborazione del Referente Tecnico Territoriale Giovanni Gebbia, con il Preparatore Fisico Territoriale Massimo Sigillo per quello che riguarda la parte fisica e con l’istruttrice CIA Cinzia Savoca”.
“Momento decisamente positivo, con 160 istruttori presenti ad ascoltare e condividere le osservazioni riferite al Minibasket, guardando la pallacanestro e gli allenamenti che si stavano svolgendo coi ragazzi coinvolti dal Ctf. Siamo continuamente impegnati – ha spiegato Maurizio Cremonini – nel cercare di fare riflettere su quanto debba essere funzionale, anche alla pallacanestro, un minibasket integrato, che sa su cosa deve lavorare e quali sono le attenzioni che deve dedicare nella propria didattica. Questa occasione è stata speciale perché un numero così elevato di istruttori ci ha permesso di trovare una strategia comunicativa efficace. Spero che quella di Catania sia la prima di altre occasioni – ha concluso – nelle quali gli istruttori e gli allenatori insieme riconoscano l’importanza si condividere un lavoro fatto nel modo giusto”.
Ufficio stampa Fip Sicilia
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