Partita incostante e percentuali basse… Priolo fa valere collettivo e prestanza fisica… Nel finale, sorpassi e controsorpassi…
Rainbow – Priolo 65-69
Parziali: 13-17, 34-27 (21-10); 40-43 (6-16), 65-69 (25-26).
PalaCatania di Catania, 4 febbraio, 19:30
Rainbow Catania: Minardi 19, Failla 5, Sciuto, Mandarà, Famoso © 4, Petrone, Lazzara 7, Boschi 19, Crisafi 11, G. Gullotti. All.: C. Gullotti.
Salusport Priolo: Monticelli ne, Santaera © 15, G. Coppa 10, Fiducia 14, Parrinello 7, Trigilio ne, Sgarellino 7, Minafro, Tringali 16, Biondo, Giardina. All.: Bucca. Vice: L. Coppa.
Arbitri: De Felice e Gulisano.
Gli Skoppy rovinano quanto di buono avevano fatto a Paternò perdendo la sfida fondamentale contro Priolo. In caso di vittoria, la Rainbow si sarebbe ritrovata in vetta, invece ora è quarta, fuori dalla zona play-off di Promozione. Gli etnei disputano una partita incostante e con percentuali basse, con l’eccezione di un secondo quarto intenso e coraggioso. I priolesi fanno invece la loro buona figura, grazie anche al rientro di Giulio Coppa e alla prestanza fisica.
Già nei primi minuti, un 3-10 mette le cose in chiaro. Si parla tanto in campo e così Gullotti e Santaera si prendono un fallo tecnico. La riscossa bianca inizia con le triple di Trigilio e Parrinello: dal 16-25, un controbreak da 16-0, grazie a un pressing alto e alla precisione di Failla, Boschi e Lazzara.
Il momento d’oro non dura abbastanza, perché le percentuali crollano nel terzo periodo e il collettivo guidato dai coach Bucca e Coppa emerge, con Coppa jr. che fissa il pari a quota 38.
Succede di tutto nel finale: si succedono sorpassi e controsorpassi. e il meglio che si vede sotto canestro con Minardi, Santaera e Sgarellino. La tripla di un ottimo Boschi segna l’ultimo vantaggio catanese (56-54), l’espulsione di Lazzara per doppio tecnico rende tutto più difficile, soprattutto quando, sul 65-66, Famoso cade in area e Sciuto e Boschi sparacchiano alla ricerca di una tripla che non arriva.
Nulla è compromesso, per gli Skoppy: mancano due giornate alla fine e poi ci sarà il via alla fase a orologio, con altre quattro giornate che segneranno gli ultimi passi verso i play-off.
La photogallery di Giuseppe Lazzara @Facebook
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
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