Sconfitta al supplementare… Un libero sbagliato separa i cussini dalla vittoria… Vitale e Abramo protagonisti… La tripla di Hodges…
Cus Catania – Agatirno 76-78 d1ts
Parziali: 22-25, 39-41 (17-16); 53-57 (14-16), 69-69 (16-12), 76-78 (7-9).
PalaCus di Catania, 25 gennaio, 20:45
Cus Catania 2003: Lo Faro 14, Cicero Domina, Vitale 9, Arcidiacono ne, Cantone 2, Bonaccorsi 10, Elia 8, Chisari 4, Messina, Mazzoleni, Caltabiano 12, Abramo 17. All.: Guadalupi. Vice: Vaccino.
Nuova Agatirno Capo d’Orlando: Zanatta 8, Hodges 15, M. Galipò, Egwoh 6, Giorgio Galipò 22, Pavicevic 13, Giancarlo Galipò ne, Giglia ne, Carianni ne, Stolic 2, Winford 12. All.: Silva Suárez. Vice: Marchica.
Arbitri: Lorefice e Filesi. Udc: Luppino, Lombardo e Santonocito.
I mezzi ce li ha messi tutti, ma la vittoria è sfuggita solo per un misero tiro libero. Si combatte al PalaCus, la posta in palio è la salvezza, per il Cus Catania è anche la speranza di non dover salutare la Serie C Silver direttamente, perché i play-out sono sempre più lontani. Niente da fare: l’Agatirno porta via la vittoria al supplementare e tira dentro la zona play-out anche Spadafora a quota 12 punti.
L’inizio è divertente: difese strette ma tanti punti, con Giorgio Galipò che fa sentire la sua presenza da un lato e Abramo e Vitale che tengono botta. Dopo lo 0-6 iniziale, Lo Faro guida la rimonta per il 14-13, ma si va avanti punto a punto. Il gioco si fa duro, Abramo ed Elia costruiscono il 30-27, c’è anche Chisari che fa sentire la sua presenza sotto canestro.
Il nervosismo è protagonista del terzo periodo: Agatirno torna avanti e gli arbitri fischiano due tecnici a Bonaccorsi e Guadalupi. Due volte il ferro non è generoso con Lo Faro, che alla seconda si prende l’antisportivo di Hodges. Dal 53-61 inizia la rimonta: Vitale, Lo Faro e Abramo sono ancora protagonisti, la ricetta è fatta di tanta difesa su Pavicevic (doppia doppia da 13+13 rimbalzi per lui) e contropiede.
La striscia di 9-0 viene consolidata da Caltabiano e dal rimbalzo in difesa con seguente canestro di Bonaccorsi. Il Cus domina sotto canestro in attacco ma manca clamorosamente alcuni tiri che potrebbero chiudere la gara. Alla tripla mancata da Elia a 19″ risponde la bomba di Hodges a 9″. Lo Faro perde una palla sanguinosa, ma il fallo di Galipò sulla sirena dà ad Abramo la possibilità di chiudere la gara: sbaglia il primo libero, segna il secondo e si va al supplementare. Quando l’Agatirno prende il vantaggio e il possibile buzzer beater di Lo Faro è troppo corto e finisce sul ferro.
Le speranze del Cus di salvezza sono ormai al lumicino, complice la sfortuna ma anche una squadra che ha perso dei punti di riferimento troppo importanti. L’Agatirno, invece, può ancora farcela a uscire dalla zona play-off, considerando che la bagarre coinvolge almeno altre sei squadre.
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
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