L’Alfa vince in scioltezza su Licata

Bianca: «Il talento di Gottini, Byrd e di tutta la squadra ci ha permesso di vincere, meriti a Pennisi e ottimo inserimento di Verzì»…

ALFA CATANIA                         79
STUDENTESCA LICATA         62 

Alfa: Ferraro 12, Gottini 15, Ferrara 2, Signorello, Byrd 27, Verzì 2, Catotti, Famà 2, Gemmellaro, Pennisi 9, Arena 4, Commissaris 6. Allenatore: Bianca.
Licata: Pira, Carità 7, E. Caiola 20, Falanga 21, Peritore 5, Stanic, G. Caiola 9. Allenatore: Provenzani.
Arbitri: Calandra e Di Giorgi di Palermo.
Parziali: 19-12, 35-29, 59-45.

La Studentesca Licata non va sottovalutata nemmeno quand’è ai minimi termini. I gialloblù tengono il campo per 20’, così l’Alfa li studia per bene e poi dà lo strappo che permette di gestire il garbage time finale. Javonte Byrd e Matteo Gottini si ergono ancora a protagonisti perché nei momenti più difficili trovano gli stimoli per dispensare classe e segnare i punti pesanti, quelli che valgono di più.

L’inizio è in discesa: dal 6-0 al 12-2, Bianca può iniziare a far ruotare i suoi. È un lusso che a Provenzani non è concesso: è senza coach Castorina e l’ala Stankovic, andati via per lavoro, con mezza squadra in infermeria, con Stanic con un piede malconcio, con il pivot canadese-congolese Kabangu Kasanga in tribuna in attesa di essere tesserato; solo in 7 vanno a referto.

Il drappello dei reduci licatesi resiste, si riprende grazie a un Alfredo Falanga che fa dal play al pivot e di un Emanuele Caiola dalle ottime percentuali. Una certa confusione avvantaggia Licata, che rimonta fino al 30-27. Lì deve intervenire il peperino Marco Pennisi, che sta conquistando spazio e fiducia, e Andrea Bianca chiama un pressing che esalta le doti di Byrd e Gottini. Arena infine si prende di coraggio e chiude la partita.

A risultato acquisito, c’è spazio per alcuni episodi di nervosismo, come il battibecco tra Falanga e Ferraro e le espulsioni del dirigente ospite e di Gaspare Caiola.

«La partita è stata sotto controllo – afferma coach Andrea Bianca –. È necessaria più concentrazione nell’approccio, per mettere subito in cassaforte il risultato. Licata è ostica per fisicità e agonismo, ma il talento della squadra, di Gottini e di Byrd ci ha consentito di prevalere. Ho avuto buone impressioni da Pennisi e ritengo ottimo l’inserimento di Verzì, che ha giocato per la squadra. Ringrazio Gemmellaro, ragazzo d’oro che si sta spendendo tanto, Costanzo e Signorello, che stanno dando una grande mano al progetto Alfa. Mercoledì ci aspetta una partita difficilissima, il Cocuzza mantiene un ruolino di marcia da play-off, dovremo dare qualcosa in più».

Roberto Quartarone
da La Sicilia del 23/01/2017

Daniel Arena (foto R. Quartarone)

Meritato e convincente successo casalingo della Polisportiva Alfa. Nella serie C Silver, la squadra catanese piega la Studentesca Licata con un perentorio 79-62. Partita dominata dai catanesi del presidente Nico Torrisi, che sul campo del Leonardo Da Vinci non danno scampo agli avversari. Licata in formazione rimaneggiata, con soli sette atleti a referto. Dopo pochi minuti si infortuna alla caviglia Stanic e il quintetto di Provenzani può davvero poco contro la classe di Gottini, Ferraro e Byrd. Una vittoria preziosa per l’Alfa, che mercoledì sera (ore 20,30) sarà impegnata a San Filippo Del Mela contro la Peppino Cocuzza.

A fine incontro il coach rossazzurro Andrea Bianca non nasconde la sua soddisfazione: “Vittoria meritata. Partita ben controllata, ma soprattutto abbiamo avuto un approccio alla gara diverso con maggiore concentrazione. Era quello che volevo anche per permettere, come è successo nel terzo quarto di gioco, di far ruotare tutti i dodici componenti della squadra. Siamo partiti forte ed abbiamo subito messo in cassaforte il risultato”.

Ciro Ferrara (foto R. Quartarone)

“Abbiamo incontrato un avversario ostico, che dal punto di vista della fisicità e dell’agonismo non ha nulla da invidiare a squadre più blasonate – aggiunge il tecnico dell’Alfa, Andrea Bianca -. Il Licata ha sofferto le poche rotazioni a disposizione e l’infortunio occorso a Stanic. Poi il talento di Gottini, Byrd e di tutta la squadra ci ha consentito di prevalere. Una parola di merito a Marco Pennisi, che sta dimostrando grandi miglioramenti. Ottimo, inoltre, l’inserimento di Enrico Verzì, che ha giocato tanto per la squadra recuperando palloni, difendendo e anche facendo qualche passaggio in più. Lo ritengo un inserimento molto positivo. Un plauso anche a Ciccio Gemmellaro, un ragazzo d’oro che si sta spendendo molto per la causa. Tutti i ragazzi, da Daniele Costanzo che ieri era assente, a Gianmarco Signorello, ci stanno dando una mano importante. Se otteniamo questi risultati il merito è anche loro”.

 

Addetto stampa

Polisportiva Alfa Catania

Umberto Pioletti

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*