Il Cus inciampa nello scontro diretto con il Cocuzza

Abramo e Vitale trascinano, ma fisicamente i sanfilippesi sono superiori… Bene gli americani, la sorpresa è Albo… Due volte fino al -9, ma i giallorossi puniscono sempre…

Cus Catania-Cocuzza 75-89
Parziali
: 20-28, 35-49 (15-21); 58-71 (23-22), 75-89 (17-18).
PalaCus di Catania, 7 dicembre, 20:45

Cus Catania 2003: Cicero Domina, Vitale 11, Cantone 1, Bonaccorsi © 22, Russo 3, Messina, Baldelli ne, Mazzoleni 4, Fichera, Elia 7, Caltabiano 8, Abramo 19. All.: Guadalupi. Vice: Vaccino.
Cocuzza San Filippo: Copeland Jr. 22, Agurs III 26, Toto © 7, Paulesu ne, Contaldo 6, Busco 4, Albo 16, Bellomo 5, Cocuzza 3, Colica. All.: Li Vecchi. Vice: Valenti.
Arbitri: Massari e F. Giunta. Udc: Barbagallo, Cannata e Ursino.

Luciano Abramo (foto R. Quartarone)
Luciano Abramo (foto R. Quartarone)

Il Cus Catania perde una sfida importante nel cammino per la salvezza in Serie C Silver. Bisognava vincere contro il Peppino Cocuzza, non solo per confermare i progressi visti contro Spadafora (battuto sabato per 73-69), ma anche perché i sanfilippesi erano l’unica squadra alle spalle in classifica e ora hanno agganciato il gruppo delle formazioni a quota quattro punti (che comprende anche Agatirno e Basket School). La cura Agostino Li Vecchi, che ha lasciato il campo per sedersi in panchina, giova ai giallorossi, squadra trasfigurata rispetto a quella vista contro l’Alfa.

I cussini sono in vantaggio fino al 4-2, poi si ritrovano a inseguire. Rob Agurs e Jay Copeland sono i grandi protagonisti tra gli ospiti, sostenuti dall’esordiente Paolo Albo, ala ’98 ex Orlandina, che imperversa sul perimetro mentre i compagni si destreggiano in area. È dura la vita per Gigi Russo, che soffre la prestanza degli avversari, e Gabriele Bonaccorsi, che comunque trova varchi in attacco. Il 20-28 del primo periodo si rivela fondamentale, perché gli ospiti mantengono il distacco sfruttando ogni distrazione cussina e sfruttando anche il nervosismo di una squadra che s’impegna tanto ma non ha fortuna con il ferro.

Gabriele Vitale e Samuele Colica (foto R. Quartarone)
Gabriele Vitale e Samuele Colica (foto R. Quartarone)

Dal 30-46, però, ecco la reazione. Luciano Abramo e Gabriele Vitale non giocano soltanto: trascinano i compagni verso una rimonta che sembra impossibile e che arriva due volte sul -9. Le tre triple della guardia e le sortite del play però vengono cancellate in un amen dal 2+0 di Toto e dalla tripla di Contaldo: il lenzuolo è corto, perché se il Cus si chiude in area è punito da tre, se pressa si ritrova con il pitturato scoperto. Ancora un’ultima sortita arriva a inizio quarto periodo, ma dal possibile -10 si torna sul -16 con due azioni ospiti. È infine per le statistiche il 3+1 di Nicolò Mazzoleni.

Il campionato comunque è lungo e il rientro dopo Natale di Federico Lo Faro non potrà fare che bene per la formazione etnea, impegnata domenica in un altro fondamentale scontro diretto a Messina contro il Basket School.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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